Il saggio si propone di ricostruire l’itinerario che misura la persistente influenza di Thomas Carlyle nella riflessione britannica del secondo Ottocento, quando tracce consistenti di conservatorismo sopravvivono e anzi si riproducono sulla via di una cultura politica convenzionalmente associata al trionfo dell’individualismo utilitaristico. A esempio di quella influenza è preso il pensiero di Matthew Arnold, di cui il saggio segue l’intreccio di temi, tra filosofia politica e filosofia religiosa, finalizzati a dare sostanza di cultura all’idea di stato come antidoto al rischio dell’anarchia contemporanea dei valori

Sulle orme di Carlyle. La critica del governo democratico popolare in Matthew Arnold

PALAZZOLO, CLAUDIO
2015-01-01

Abstract

Il saggio si propone di ricostruire l’itinerario che misura la persistente influenza di Thomas Carlyle nella riflessione britannica del secondo Ottocento, quando tracce consistenti di conservatorismo sopravvivono e anzi si riproducono sulla via di una cultura politica convenzionalmente associata al trionfo dell’individualismo utilitaristico. A esempio di quella influenza è preso il pensiero di Matthew Arnold, di cui il saggio segue l’intreccio di temi, tra filosofia politica e filosofia religiosa, finalizzati a dare sostanza di cultura all’idea di stato come antidoto al rischio dell’anarchia contemporanea dei valori
2015
Palazzolo, Claudio
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/780491
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