Un ruolo fondamentale nel patrimonio della letteratura poetica scandinava medievale è rappresentato dalla poesia degli scaldi, i poeti delle corti nordiche disseminate in Scandinavia e nei centri insulari del Mar del Nord a seguito della diaspora vichinga. Il successo straordinario di questa forma poetica, incentrata sull’epoca contemporanea invece che su un passato fuori dalle categorie temporali, anticipa le testimonianze epico-eroiche della rinascita antiquaria dei secoli 13° e 14°, alimentando il mito della poesia attraverso un ricco simbolismo. In questo saggio si analizzano i caratteri stilistici e formali di questo genere artistico, del tutto innovativo rispetto all'antica tradizione metrica e poetica germanica, cercando di chiarire le relazioni (e le divergenze) nei confronti di rappresentazioni analoghe che emergono dalle culture poetiche del Medioevo celtico.
“Calliope iperborea: tecnica scaldica, brágr e dán díreach”
BATTAGLIA, MARCO
2007-01-01
Abstract
Un ruolo fondamentale nel patrimonio della letteratura poetica scandinava medievale è rappresentato dalla poesia degli scaldi, i poeti delle corti nordiche disseminate in Scandinavia e nei centri insulari del Mar del Nord a seguito della diaspora vichinga. Il successo straordinario di questa forma poetica, incentrata sull’epoca contemporanea invece che su un passato fuori dalle categorie temporali, anticipa le testimonianze epico-eroiche della rinascita antiquaria dei secoli 13° e 14°, alimentando il mito della poesia attraverso un ricco simbolismo. In questo saggio si analizzano i caratteri stilistici e formali di questo genere artistico, del tutto innovativo rispetto all'antica tradizione metrica e poetica germanica, cercando di chiarire le relazioni (e le divergenze) nei confronti di rappresentazioni analoghe che emergono dalle culture poetiche del Medioevo celtico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.