Technological change and the development of liability for fault in Italy

L’approccio della giurisprudenza successiva alla prima metà dell’ottocento relativamente ai danni provocati dalle scintille dei treni, dall'esplosione delle caldaie e dall'amianto rappresenta una prospettiva privilegiata per osservare problemi e questioni sollevate dai danni collegati al progresso tecnologico. Per quanto riguarda le scintille, lo studio mostra come il conflitto tra gli interessi dei proprietari e quelli relativi allo sviluppo tecnologico viene composto in termini diametralmente opposti nelle varie fasi dell’evoluzione della fattispecie semplicemente “piegando” a livello interpretativo la medesima regola nella direzione prescelta. Relativamente all'esplosione delle caldaie, l’analisi viene condotta più che basandosi sull'esigua casistica rinvenibile nei Repertori sulla produzione normativa volta a prevenire i margini di rischio in relazione alle conoscenze dell'epoca e strettamente collegata alle cautele adottate nei paesi d’oltralpe. L’esplosione delle patologie collegate all’esposizione all'amianto è un fenomeno recente anche se pone le medesime questioni sollevate precedentemente dalla silicosi e dalle altre patologie lavoro-correlate. Lo scarto temporale che esiste tra l’esposizione alla fonte di danno e, per un verso, le conoscenze relative alla sua pericolosità e alle misure di precauzione suscettibili di essere adottate e, per un altro verso, con la manifestazione della patologia rende particolarmente complessi i profili della colpa, del nesso di causalità e della prescrizione.