In questo lavoro si ricostruisce il pensiero di Fabrizio Ruffo di Castelcicala, ambasciatore del regno delle due Sicile a Parigi dal 1815 al 1832, attraverso documenti archivistici conservati presso l’Archivio di Napoli. L’obiettivo è di mettere in comparazione la sua posizione di uomo della controrivoluzione con il ventaglio assai più articolato con cui, negli stessi anni, la “destra” francese si andò presentando sulla scena politica d’oltralpe.
Incomprensioni controrivoluzionarie: il caso di Fabrizio Ruffo, principe di Castelcicala (1763-1832)
CASSINA, CRISTINA
2010-01-01
Abstract
In questo lavoro si ricostruisce il pensiero di Fabrizio Ruffo di Castelcicala, ambasciatore del regno delle due Sicile a Parigi dal 1815 al 1832, attraverso documenti archivistici conservati presso l’Archivio di Napoli. L’obiettivo è di mettere in comparazione la sua posizione di uomo della controrivoluzione con il ventaglio assai più articolato con cui, negli stessi anni, la “destra” francese si andò presentando sulla scena politica d’oltralpe.File in questo prodotto:
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