Le facoltà tecnico-scientifiche restano tuttora percorsi dove continua ad essere elevata la percentuale di iscritti maschi, mentre cresce il numero di laureate nelle diverse discipline universitarie, mostrando per le donne un rendimento scolastico superiore che non corrisponde però a posizioni occupazionali altrettanto elevate. La scelta formativa sembra, di conseguenza, incidere sulle carriere, oppure sono altri i fattori che influenzano le biografie femminili? Il permanere di settori della conoscenza fortemente connotati nella composizione di genere e le conseguenze sull’occupazione suscitano, infatti, alcuni interrogativi di carattere sia teorico che pratico e, nello stesso tempo, pongono all’attenzione questioni che solo apparentemente sembrano non essere connesse alle discriminazioni che investono tuttora la vita delle donne. Carriere scolastiche sempre più specializzate, bassi tassi di fecondità, difficoltà di conciliare i tempi di vita e di lavoro, asimmetrie nei carichi domestici all’interno della coppia e una presenza debole in ambito produttivo sono solo alcuni degli indicatori che determinano le diseguaglianze e acuiscono le discriminazioni. Inoltre, competenze e capacità che potrebbero essere investite con profitto rischiano, invece, di essere escluse dal mercato del lavoro e condizionare la crescita del nostro paese in termini di innovazione e competitività. Uno degli obiettivi del volume è dare una risposta al perdurare di questo fenomeno, chiarendo la struttura dei vincoli e delle opportunità che gli attori sociali trovano nella loro vita quotidiana, in particolare, di fronte ad un deciso cambiamento delle soggettività femminili.

Formazione e carriere femminili. La scelta di ingegneria

BIANCHERI, RITA
2010-01-01

Abstract

Le facoltà tecnico-scientifiche restano tuttora percorsi dove continua ad essere elevata la percentuale di iscritti maschi, mentre cresce il numero di laureate nelle diverse discipline universitarie, mostrando per le donne un rendimento scolastico superiore che non corrisponde però a posizioni occupazionali altrettanto elevate. La scelta formativa sembra, di conseguenza, incidere sulle carriere, oppure sono altri i fattori che influenzano le biografie femminili? Il permanere di settori della conoscenza fortemente connotati nella composizione di genere e le conseguenze sull’occupazione suscitano, infatti, alcuni interrogativi di carattere sia teorico che pratico e, nello stesso tempo, pongono all’attenzione questioni che solo apparentemente sembrano non essere connesse alle discriminazioni che investono tuttora la vita delle donne. Carriere scolastiche sempre più specializzate, bassi tassi di fecondità, difficoltà di conciliare i tempi di vita e di lavoro, asimmetrie nei carichi domestici all’interno della coppia e una presenza debole in ambito produttivo sono solo alcuni degli indicatori che determinano le diseguaglianze e acuiscono le discriminazioni. Inoltre, competenze e capacità che potrebbero essere investite con profitto rischiano, invece, di essere escluse dal mercato del lavoro e condizionare la crescita del nostro paese in termini di innovazione e competitività. Uno degli obiettivi del volume è dare una risposta al perdurare di questo fenomeno, chiarendo la struttura dei vincoli e delle opportunità che gli attori sociali trovano nella loro vita quotidiana, in particolare, di fronte ad un deciso cambiamento delle soggettività femminili.
2010
Biancheri, Rita
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/142516
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