La disinfezione del terreno è una pratica molto diffusa in Italia. Il principio attivo più efficace e utilizzato in passato, il bromuro di metile, è adesso bandito dall’Unione Europea, decisione che potrà essere presa anche relativamente alle sue alternative chimiche, che, pur essendo sempre in commercio, non sono state incluse nell’Allegato I alla Direttiva 91/414/CEE. L’impiego del vapore è invece una valida alternativa “non-chimica” al bromuro di metile, specialmente a fronte degli ultimi studi effettuati nel nostro paese, che hanno permesso lo sviluppo di macchine in grado di effettuare una efficace disinfezione/disinfestazione del terreno senza causare gli effetti negativi storicamente attribuibili all’impiego del calore umido per i trattamenti al suolo. In questo lavoro sono riportati i risultati dell’ultimo biennio di sperimentazione condotto con l’operatrice semovente cingolata Celli Ecostar SC600, che impiega il sistema “Bioflash”, brevetto internazionale che consiste nell’utilizzo di vapore e sostanze a reazione esotermica. I risultati ottenuti hanno mostrato un’ottima efficacia del sistema nel controllo sia dei semi delle infestanti che di funghi, virus e nematodi fitoparassiti
Una operatrice innovativa semovente per la disinfezione/disinfestazione del terreno con vapore attivato: effetto sulla temperatura del suolo, sul controllo dei principali organismi dannosi alle colture orticole e della banca seme del terreno
FONTANELLI, MARCO;FRASCONI, CHRISTIAN;GINANNI, MARCO;RAFFAELLI, MICHELE;MARTELLONI, LUISA;PERUZZI, ANDREA
2011-01-01
Abstract
La disinfezione del terreno è una pratica molto diffusa in Italia. Il principio attivo più efficace e utilizzato in passato, il bromuro di metile, è adesso bandito dall’Unione Europea, decisione che potrà essere presa anche relativamente alle sue alternative chimiche, che, pur essendo sempre in commercio, non sono state incluse nell’Allegato I alla Direttiva 91/414/CEE. L’impiego del vapore è invece una valida alternativa “non-chimica” al bromuro di metile, specialmente a fronte degli ultimi studi effettuati nel nostro paese, che hanno permesso lo sviluppo di macchine in grado di effettuare una efficace disinfezione/disinfestazione del terreno senza causare gli effetti negativi storicamente attribuibili all’impiego del calore umido per i trattamenti al suolo. In questo lavoro sono riportati i risultati dell’ultimo biennio di sperimentazione condotto con l’operatrice semovente cingolata Celli Ecostar SC600, che impiega il sistema “Bioflash”, brevetto internazionale che consiste nell’utilizzo di vapore e sostanze a reazione esotermica. I risultati ottenuti hanno mostrato un’ottima efficacia del sistema nel controllo sia dei semi delle infestanti che di funghi, virus e nematodi fitoparassitiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.