La sentenza in commento è l’occasione per riflettere sulla rinascita di una lettura neo-istituzionale e dualista della missione affidata alle autorità, legata alla ipotesi anomala di responsabilità recentemente introdotta nell’ordinamento italiano (art. 246-bis, l. 262/2005), anche alla luce degli sviluppi della crisi finanziaria. La parziale immunità garantita alle autorità dall’ art. 246-bis, l. 262/2005 poggia su un’interpretazione riduttiva della vigilanza, come tutela dell’interesse pubblico al buon andamento dei mercati separato dall’interesse dei risparmiatori, già respinta dalla Suprema in un contesto sistematico dove mancava qualunque riferimento alla tutela del risparmio che non fosse quello contenuto nella Carta. Quella interpretazione è tanto più fuorviante oggi, che la tutela del risparmio è un leitmotiv del Testo Unico rinnovato dagli innesti delle direttive Mifid e dalla legislazione introdotta in risposta agli scandali finanziari. Infine, la stessa complessità della disciplina offre una chiave di lettura del fatto costitutivo della responsabilità.
A che punto è la notte, guardiano? Tutela del risparmio e responsabilità delle autorità di vigilanza nel tempo della «fine della finanza»
CALDERAI, VALENTINA
2011-01-01
Abstract
La sentenza in commento è l’occasione per riflettere sulla rinascita di una lettura neo-istituzionale e dualista della missione affidata alle autorità, legata alla ipotesi anomala di responsabilità recentemente introdotta nell’ordinamento italiano (art. 246-bis, l. 262/2005), anche alla luce degli sviluppi della crisi finanziaria. La parziale immunità garantita alle autorità dall’ art. 246-bis, l. 262/2005 poggia su un’interpretazione riduttiva della vigilanza, come tutela dell’interesse pubblico al buon andamento dei mercati separato dall’interesse dei risparmiatori, già respinta dalla Suprema in un contesto sistematico dove mancava qualunque riferimento alla tutela del risparmio che non fosse quello contenuto nella Carta. Quella interpretazione è tanto più fuorviante oggi, che la tutela del risparmio è un leitmotiv del Testo Unico rinnovato dagli innesti delle direttive Mifid e dalla legislazione introdotta in risposta agli scandali finanziari. Infine, la stessa complessità della disciplina offre una chiave di lettura del fatto costitutivo della responsabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
