L’attività di Business Planning si inquadra nel processo di definizione delle strategie aziendali, confermando il suo contributo in termini di autovalutazione interna e di valutazione esterna, lungo l’intero ciclo di vita dell’impresa. Partendo, infatti, dal tradizionale Business Plan in fase di start up, quale strumento fondamentale per l’autovalutazione da parte del potenziale imprenditore, ma soprattutto come “biglietto da visita” per la comunità finanziaria, per passare al caso di un’impresa già operante per la valutazione di una nuova iniziativa, di un nuovo prodotto, nelle M&A, nelle IPO, nelle special situations, e nel mondo non-profit, il Business Plan svolge un ruolo chiave proprio sul piano comunicativo verso tutti gli stakeholder. Considerando che intorno al Business Plan ruota da diversi decenni un’ampia letteratura, di matrice accademica ma soprattutto di tipo operativo, il leit motive di questo volume è quello di riflettere in particolare sul contributo strategico svolto da tale metodologia di analisi sul piano conoscitivo, in ottica di creazione di valore. Il testo è sviluppato in due parti. La prima è dedicata all’analisi degli aspetti connessi al processo di Business Planning, con attenzione alle specificità per le diverse fasi di vita dell’impresa e ai fattori informativi di maggior interesse per le differenti tipologie di attori economici. In allegato on-line al testo sono presentati i case histories delle diverse operazioni di investimento complesse che l’impresa può dover implementare lungo il ciclo di vita, curati direttamente da professionisti che hanno svolto un ruolo attivo in tali progetti.

CONOSCENZA E CREAZIONE DI VALORE.Il ruolo del Business Plan

MARIANI, GIOVANNA
2012-01-01

Abstract

L’attività di Business Planning si inquadra nel processo di definizione delle strategie aziendali, confermando il suo contributo in termini di autovalutazione interna e di valutazione esterna, lungo l’intero ciclo di vita dell’impresa. Partendo, infatti, dal tradizionale Business Plan in fase di start up, quale strumento fondamentale per l’autovalutazione da parte del potenziale imprenditore, ma soprattutto come “biglietto da visita” per la comunità finanziaria, per passare al caso di un’impresa già operante per la valutazione di una nuova iniziativa, di un nuovo prodotto, nelle M&A, nelle IPO, nelle special situations, e nel mondo non-profit, il Business Plan svolge un ruolo chiave proprio sul piano comunicativo verso tutti gli stakeholder. Considerando che intorno al Business Plan ruota da diversi decenni un’ampia letteratura, di matrice accademica ma soprattutto di tipo operativo, il leit motive di questo volume è quello di riflettere in particolare sul contributo strategico svolto da tale metodologia di analisi sul piano conoscitivo, in ottica di creazione di valore. Il testo è sviluppato in due parti. La prima è dedicata all’analisi degli aspetti connessi al processo di Business Planning, con attenzione alle specificità per le diverse fasi di vita dell’impresa e ai fattori informativi di maggior interesse per le differenti tipologie di attori economici. In allegato on-line al testo sono presentati i case histories delle diverse operazioni di investimento complesse che l’impresa può dover implementare lungo il ciclo di vita, curati direttamente da professionisti che hanno svolto un ruolo attivo in tali progetti.
2012
Mariani, Giovanna
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