Introduzione e scopo - Le patologie cardiache acquisite più comuni nel cavallo sono le insufficienze valvolari che possono essere individuate sia nei soggetti giovani che anziani. Lo scopo di questo studio retrospettivo è quello di valutare la prevalenza delle diverse patologie valvolari in cavalli riferiti al Dipartimento di Clinica Veterinaria, Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa, a causa di scarso rendimento atletico/intolleranza all’esercizio, negli anni 2005-2011. Materiali e metodi - In questo studio retrospettivo sono stati analizzati i dati relativi alle visite cardiologiche effettuate su 79 cavalli adulti. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a esame obiettivo generale e particolare dell’apparato cardiocircolatorio, elettrocardiogramma ed ecocardiografia. Su alcuni cavalli è stato registrato anche l’elettrocardiogramma sotto sforzo. L’ecocardiografia Doppler effettuata in tutti i soggetti ha permesso di valutare i flussi transvalvolari al fine di evidenziare la presenza di insufficienze delle valvole cardiache. Risultati - Dei 79 cavalli esaminati, l’81% non erano affetti da patologie cardiocircolatorie. In 15/79 (19%) soggetti sono state diagnosticate patologie cardiache funzionali e/o alterazioni morfologiche. Due dei 79 cavalli (2,5%) presentavano patologie cardiache non valvolari. Dei 13 cavalli con insufficienze valvolari 1/79 (1,3%) presentava insufficienza mitralica (IM), 3/79 (3,8%) insufficienza aortica (IA), 2/79 (2,5%) insufficienza tricuspidale (IT), 1/79 (1,3%) IM e IA, 2/79 (2,5%) IM e IT, 1/79 (1,3%) IA e IT, 1/79 (1,3%) IM e insufficienza polmonare (IP), 1/79 (1,3%) IM, IA e IP, 1/79 (1,3%) IM, IA e IT. Conclusioni - Le insufficienze valvolari rappresentano le patologie cardiache acquisite più comuni nel cavallo. Nei 13 soggetti affetti da patologie valvolari cardiache, è stato possibile diagnosticare 7 IA (31,8%), 7 IM (31,8%), 6 IT (27,3%) e 2 IP (9,1%). Possiamo pertanto concludere che, l’IM e l’IA risultano essere le patologie valvolari di più frequente riscontro, mentre l’IT e l’IP risultano reperti occasionali
Insufficienze valvolari nel cavallo: casistica personale (2005-2011).
SGORBINI, MICAELA;TOGNETTI, ROSALBA;
2012-01-01
Abstract
Introduzione e scopo - Le patologie cardiache acquisite più comuni nel cavallo sono le insufficienze valvolari che possono essere individuate sia nei soggetti giovani che anziani. Lo scopo di questo studio retrospettivo è quello di valutare la prevalenza delle diverse patologie valvolari in cavalli riferiti al Dipartimento di Clinica Veterinaria, Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa, a causa di scarso rendimento atletico/intolleranza all’esercizio, negli anni 2005-2011. Materiali e metodi - In questo studio retrospettivo sono stati analizzati i dati relativi alle visite cardiologiche effettuate su 79 cavalli adulti. Tutti i soggetti sono stati sottoposti a esame obiettivo generale e particolare dell’apparato cardiocircolatorio, elettrocardiogramma ed ecocardiografia. Su alcuni cavalli è stato registrato anche l’elettrocardiogramma sotto sforzo. L’ecocardiografia Doppler effettuata in tutti i soggetti ha permesso di valutare i flussi transvalvolari al fine di evidenziare la presenza di insufficienze delle valvole cardiache. Risultati - Dei 79 cavalli esaminati, l’81% non erano affetti da patologie cardiocircolatorie. In 15/79 (19%) soggetti sono state diagnosticate patologie cardiache funzionali e/o alterazioni morfologiche. Due dei 79 cavalli (2,5%) presentavano patologie cardiache non valvolari. Dei 13 cavalli con insufficienze valvolari 1/79 (1,3%) presentava insufficienza mitralica (IM), 3/79 (3,8%) insufficienza aortica (IA), 2/79 (2,5%) insufficienza tricuspidale (IT), 1/79 (1,3%) IM e IA, 2/79 (2,5%) IM e IT, 1/79 (1,3%) IA e IT, 1/79 (1,3%) IM e insufficienza polmonare (IP), 1/79 (1,3%) IM, IA e IP, 1/79 (1,3%) IM, IA e IT. Conclusioni - Le insufficienze valvolari rappresentano le patologie cardiache acquisite più comuni nel cavallo. Nei 13 soggetti affetti da patologie valvolari cardiache, è stato possibile diagnosticare 7 IA (31,8%), 7 IM (31,8%), 6 IT (27,3%) e 2 IP (9,1%). Possiamo pertanto concludere che, l’IM e l’IA risultano essere le patologie valvolari di più frequente riscontro, mentre l’IT e l’IP risultano reperti occasionaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
