L'indagine è divisa in tre fasi. Una prima parte è dedicata all'individuazione del significato e del fondamento giuridico del pluralismo, concetto talvolta abusato oppure frainteso nelle sue implicazioni finali: è stato necessario condurre un’indagine sugli ordinamenti di alcuni Stati, alla luce della giurisprudenza costituzionale e delle scelte dei legislatori, completata dall’analisi delle indicazioni desumibili dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo. L'indagine ha riguardato sia il principio in sé, che le tecniche sperimentate per la sua realizzazione. I risultati di questa disamina hanno consentito di affrontare un primo profilo ricostruttivo, inerente la definizione della competenza comunitaria in materia di diritti fondamentali e di valori e principî ad essi connessi, quali appunto il pluralismo dell’informazione. Dall’impostazione adottata, è emerso che – nell’attuale stadio del processo di integrazione europea – l’estensione degli obblighi e dei poteri ricavabili in capo alle istituzioni comunitarie nella materia trattata dipende dai bisogni di tutela che il processo di integrazione crea per il pluralismo. La seconda parte dell'indagine, prendendo le mosse da tale constatazione, si è spostato sul piano della prassi, questa volta comunitaria, relativa all’attuazione delle libertà economiche sancite dal Trattato di Roma e della normativa sulla concorrenza, nelle sue varie componenti (controllo delle concentrazioni, disciplina delle intese, repressione degli abusi di posizione dominante, esame degli aiuti di Stato). Tale approfondimento ha permesso di tracciare un quadro delle problematiche derivanti dall’interazione tra mercato interno e pluralismo, e di individuare il grado di riconoscimento che questo riceve nella prassi comunitaria. Nella terza parte, è stata proposta, sulla base delle acquisizioni dell'indagine condotta nella seconda parte, una sistemazione degli effetti che comporta la riconduzione del pluralismo tra i principî fondamentali del diritto comunitario.

Diritto comunitario e pluralismo nei mezzi di comunicazione di massa

DI FILIPPO, MARCELLO
2000-01-01

Abstract

L'indagine è divisa in tre fasi. Una prima parte è dedicata all'individuazione del significato e del fondamento giuridico del pluralismo, concetto talvolta abusato oppure frainteso nelle sue implicazioni finali: è stato necessario condurre un’indagine sugli ordinamenti di alcuni Stati, alla luce della giurisprudenza costituzionale e delle scelte dei legislatori, completata dall’analisi delle indicazioni desumibili dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo. L'indagine ha riguardato sia il principio in sé, che le tecniche sperimentate per la sua realizzazione. I risultati di questa disamina hanno consentito di affrontare un primo profilo ricostruttivo, inerente la definizione della competenza comunitaria in materia di diritti fondamentali e di valori e principî ad essi connessi, quali appunto il pluralismo dell’informazione. Dall’impostazione adottata, è emerso che – nell’attuale stadio del processo di integrazione europea – l’estensione degli obblighi e dei poteri ricavabili in capo alle istituzioni comunitarie nella materia trattata dipende dai bisogni di tutela che il processo di integrazione crea per il pluralismo. La seconda parte dell'indagine, prendendo le mosse da tale constatazione, si è spostato sul piano della prassi, questa volta comunitaria, relativa all’attuazione delle libertà economiche sancite dal Trattato di Roma e della normativa sulla concorrenza, nelle sue varie componenti (controllo delle concentrazioni, disciplina delle intese, repressione degli abusi di posizione dominante, esame degli aiuti di Stato). Tale approfondimento ha permesso di tracciare un quadro delle problematiche derivanti dall’interazione tra mercato interno e pluralismo, e di individuare il grado di riconoscimento che questo riceve nella prassi comunitaria. Nella terza parte, è stata proposta, sulla base delle acquisizioni dell'indagine condotta nella seconda parte, una sistemazione degli effetti che comporta la riconduzione del pluralismo tra i principî fondamentali del diritto comunitario.
2000
DI FILIPPO, Marcello
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/165729
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