La presente memoria ha come oggetto lo studio dei fenomeni dinamici osservabili quando due o piu` componenti di un sistema meccanico scorrono con attrito l’uno sull’altro, oppure contro una superficie mobile. In particolare, si propone un semplice modello composto da un blocco rigido, collegato ad una molla elastica, libero di scorrere su una superficie scabra che, a sua volta, si muove seguendo una legge del moto di tipo sinusoidale. Il contatto tra il blocco e la superficie e` caratterizzato invece da una legge di attrito di tipo coulombiano. Il modello proposto e` utilizzato per analizzare in dettaglio le possibili evoluzioni del sistema, valutando l’influenza sul moto dei principali parametri, quali, ad esempio, la frequenza naturale del sistema blocco-molla, l’ampiezza e la frequenza delle oscillazioni della superficie, etc. Il modello, pur nella sua grande semplicita`, sembra potenzialmente in grado di riprodurre alcuni dei principali fenomeni dinamici che generalmente si osservano nei casi di interesse pratico. Inoltre, e` possi- bile ricostruire in dettaglio sia la sequenza delle fasi di aderenza e di scorrimento del blocco, sia l’andamento nel tempo delle forze reattive che si scambiano la massa e la superficie in moto relativo fra loro.
Risposta dinamica di un sistema elastico a contatto con una superficie ruvida mobile
BARSOTTI, RICCARDO;BENNATI, STEFANO;
2013-01-01
Abstract
La presente memoria ha come oggetto lo studio dei fenomeni dinamici osservabili quando due o piu` componenti di un sistema meccanico scorrono con attrito l’uno sull’altro, oppure contro una superficie mobile. In particolare, si propone un semplice modello composto da un blocco rigido, collegato ad una molla elastica, libero di scorrere su una superficie scabra che, a sua volta, si muove seguendo una legge del moto di tipo sinusoidale. Il contatto tra il blocco e la superficie e` caratterizzato invece da una legge di attrito di tipo coulombiano. Il modello proposto e` utilizzato per analizzare in dettaglio le possibili evoluzioni del sistema, valutando l’influenza sul moto dei principali parametri, quali, ad esempio, la frequenza naturale del sistema blocco-molla, l’ampiezza e la frequenza delle oscillazioni della superficie, etc. Il modello, pur nella sua grande semplicita`, sembra potenzialmente in grado di riprodurre alcuni dei principali fenomeni dinamici che generalmente si osservano nei casi di interesse pratico. Inoltre, e` possi- bile ricostruire in dettaglio sia la sequenza delle fasi di aderenza e di scorrimento del blocco, sia l’andamento nel tempo delle forze reattive che si scambiano la massa e la superficie in moto relativo fra loro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
