Partiti politici e comunità locali: le forme del potere politico locale

La ricerca sociologica sulle comunità locali come “luoghi del potere politico” ha progressivamente messo a fuoco i processi di governo, il ruolo e il peso delle élite politiche, la distribuzione del potere, gli attori politicamente rilevanti e il tipo di rappresentanza politica, all’interno dei diversi contesti locali. Data la rilevanza del partito politico nelle democrazie di massa, la relazione tra questo attore politico e la comunità locale ha costituito parte rilevante della ricerca sulla struttura delle opportunità politiche che si determinano nel contesto locale italiano. Allo stesso modo, il partito è stato posto al centro degli interrogativi di ricerca relativi al chi governa, al dove si fa politica, alla sopravvivenza o all’erosione delle subculture politiche territoriali, alle riforme istituzionali e al sistema elettorale locale. Di fatto, in una prospettiva sociologica, il peso e il ruolo delle variabili istituzionali non può prescindere dai processi di mutamento sociale, di cui il partito, e più in generale la politica, dipendono e al tempo stesso sono soggetti attivi, secondo un principio non di mero adattamento e reazione, ma di partecipazione diretta alle trasformazioni politiche e sociali. Il rapporto tra partiti politici e comunità locali può assumere prospettive diverse, in relazione a domande di ricerca che prendano in considerazione la selezione dei candidati e il processo elettorale nel rapporto tra ruolo dei partiti e dei singoli, la centralità del partito e la rappresentanza sociologica di soggetti in grado di modernizzare e di introdurre cultura e pratiche a promozione di interessi collettivi, il grado di autonomia e responsabilità del singolo amministratore, il ruolo della ideologia a fondamento del partito e il rapporto con la comunità locale, il rapporto tra amministratori e elettori, e infine la valutazione del sistema democratico e di governo per opera dei cittadini