I modelli di simulazione agro-idrologica permettono la schematizzazione dei fenomeni che si manifestano nel sistema suolo-vegetazioneatmosfera (SVA) su un ampio range di scale spaziali e temporali. Ogni singolo comparto del sistema è caratterizzato da comportamenti complessi dovuti, ad esempio, alle strategie adattative della pianta in risposta a condizioni di deficit idrico del suolo. Con riferimento a quest’ultimo aspetto, nella stima degli attingimenti radicali e quindi dei consumi traspirativi effettivi, di cruciale importanza risulta la corretta schematizzazione della funzione di stress idrico, descritta in generale utilizzando coefficienti riduttivi della traspirazione potenziale in funzione del deficit idrico del suolo. La forma di tale funzione dipende, oltre che dalle proprietà idrauliche del suolo, anche dal tipo di risposta ecofisiologica della coltura al variare dello stato idrico del suolo. Il lavoro si propone di evidenziare come, per colture arido-resistenti quali l’olivo, la schematizzazione di una funzione di stress idrico di forma convessa (Rallo e Provenzano, 2013), può migliorare sensibilmente le stime dei flussi traspirativi ottenute con il modello di bilancio agro-idrologico proposto dalla FAO (Allen et al., 1998). D’altra parte, per la coltura dell’agrume che non presenta particolari comportamenti eco-fisiologici in risposta allo stress idrico, viene verificato come l’uso della originaria funzione di stress idrico, proposta nel quaderno FAO-56, fornisca una schematizzazione idonea alla corretta stima dei flussi traspirativi.

Modellistica agro-idrologica per la stima dei consumi traspirativi di colture Mediterranee e schematizzazione della funzione di stress idrico

RALLO, GIOVANNI
2014-01-01

Abstract

I modelli di simulazione agro-idrologica permettono la schematizzazione dei fenomeni che si manifestano nel sistema suolo-vegetazioneatmosfera (SVA) su un ampio range di scale spaziali e temporali. Ogni singolo comparto del sistema è caratterizzato da comportamenti complessi dovuti, ad esempio, alle strategie adattative della pianta in risposta a condizioni di deficit idrico del suolo. Con riferimento a quest’ultimo aspetto, nella stima degli attingimenti radicali e quindi dei consumi traspirativi effettivi, di cruciale importanza risulta la corretta schematizzazione della funzione di stress idrico, descritta in generale utilizzando coefficienti riduttivi della traspirazione potenziale in funzione del deficit idrico del suolo. La forma di tale funzione dipende, oltre che dalle proprietà idrauliche del suolo, anche dal tipo di risposta ecofisiologica della coltura al variare dello stato idrico del suolo. Il lavoro si propone di evidenziare come, per colture arido-resistenti quali l’olivo, la schematizzazione di una funzione di stress idrico di forma convessa (Rallo e Provenzano, 2013), può migliorare sensibilmente le stime dei flussi traspirativi ottenute con il modello di bilancio agro-idrologico proposto dalla FAO (Allen et al., 1998). D’altra parte, per la coltura dell’agrume che non presenta particolari comportamenti eco-fisiologici in risposta allo stress idrico, viene verificato come l’uso della originaria funzione di stress idrico, proposta nel quaderno FAO-56, fornisca una schematizzazione idonea alla corretta stima dei flussi traspirativi.
2014
978-88-904561-8-3
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/755533
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact