Sono presentati i risultati ottenuti nel trattamento di 17 casi di lussazione congenita inveterata (più di sei anni) dell’anca. I casi sono stati seguiti da uno a cinque anni dopo l’operazione. Gli autori considerano non necessaria l’osteotomia per correggere la discrepanza nella lunghezza delle gambe. L’osteotomia pelvica triradiata assicura una copertura ottimale delle epifisi e permette un moderato allungamento dell’arto. Nell’esperienza degli autori, l’osteocondrosi non risulta legata al tipo di osteotomia, né ad operazioni per l’allungamento della gamba; può essere evitata con una prolungata trazione post-operatoria.
Risultati nel trattamento della lussazione congenita inveterata dell'anca
CAPANNA, RODOLFO;
1982-01-01
Abstract
Sono presentati i risultati ottenuti nel trattamento di 17 casi di lussazione congenita inveterata (più di sei anni) dell’anca. I casi sono stati seguiti da uno a cinque anni dopo l’operazione. Gli autori considerano non necessaria l’osteotomia per correggere la discrepanza nella lunghezza delle gambe. L’osteotomia pelvica triradiata assicura una copertura ottimale delle epifisi e permette un moderato allungamento dell’arto. Nell’esperienza degli autori, l’osteocondrosi non risulta legata al tipo di osteotomia, né ad operazioni per l’allungamento della gamba; può essere evitata con una prolungata trazione post-operatoria.File in questo prodotto:
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