Il contributo prende le mosse dall’analisi di una sentenza di legittimità in ordine al potere del datore di lavoro di ri-licenziare il lavoratore per un presupposto diverso da quello che aveva giustificato il primo licenziamento. L’A. in particolare riflette sul tipo di invalidità del licenziamento illegittimo nell’ambito della tutela reale e, dopo aver ricostruito i diversi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, conclude per la nullità di diritto comune.

Art. 18 e continuità giuridica del rapporto: conferme sul potere del datore di rilicenziare

GALARDI, RAFFAELE
2012-01-01

Abstract

Il contributo prende le mosse dall’analisi di una sentenza di legittimità in ordine al potere del datore di lavoro di ri-licenziare il lavoratore per un presupposto diverso da quello che aveva giustificato il primo licenziamento. L’A. in particolare riflette sul tipo di invalidità del licenziamento illegittimo nell’ambito della tutela reale e, dopo aver ricostruito i diversi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, conclude per la nullità di diritto comune.
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