La gestione delle riserve nella conduzione della politica monetaria: FRS e SEBC a confronto

L'autrice si concentra sulla gestione delle riserve bancarie ai fini della conduzione della politica monetaria, soffermandosi sugli aspetti istituzionali che caratterizzano il funzionamento della Federal Reserve statunitense rispetto a quello della BCE europea.Le differenze che ancora permangono nei due assetti istituzionali, comportano differenze nelle due conduzioni.L'autrice rileva che nel contesto europeo, a differenza di quello statunitense,la domanda di riserve da parte del sistema bancario è resa estremamente sensibile al tasso di interesse interbancario giornaliero, ma insensibile al tasso medio di periodo determinato dal target dell'autorità.Come conseguenza la modifica di quest'ultimo non comporta alcuna necessità da parte dell'autorità di modificare contestualmente l'offerta di liquidità. Altre differenze che permangono sui canali di creazione della liquidità, pongono dubbi sulla reale efficacia della politica monetaria europea.