L’illecita interferenza con il progetto procreativo individuale o di coppia è destinata a sollevare questioni che interessano il complesso degli elementi della responsabilità civile; problemi di non facile soluzione, al confine con le tematiche della bioetica e a propria volta diversamente articolati a seconda che si tratti della procreazione di un figlio sano ma non voluto (i.v.g. o sterilizzazione fallita) e della nascita di un figlio atteso sano ma nato malformato (mancata rilevazione o mancata comunicazione delle anomalie durante la gravidanza). Dopo avere approfondito le principali linee di tendenza di dottrina e giurisprudenza, si approfondiscono i criteri di quantificazione del danno rilevati nella giurisprudenza sintetizzata in tabella evidenziandone i frequenti profili critici.
I c.d. danni da nascita indesiderata
FAVILLI, CHIARA
2004-01-01
Abstract
L’illecita interferenza con il progetto procreativo individuale o di coppia è destinata a sollevare questioni che interessano il complesso degli elementi della responsabilità civile; problemi di non facile soluzione, al confine con le tematiche della bioetica e a propria volta diversamente articolati a seconda che si tratti della procreazione di un figlio sano ma non voluto (i.v.g. o sterilizzazione fallita) e della nascita di un figlio atteso sano ma nato malformato (mancata rilevazione o mancata comunicazione delle anomalie durante la gravidanza). Dopo avere approfondito le principali linee di tendenza di dottrina e giurisprudenza, si approfondiscono i criteri di quantificazione del danno rilevati nella giurisprudenza sintetizzata in tabella evidenziandone i frequenti profili critici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.