Il controllo di gestione degli studi di consulenza

Il contesto nel quale oggi si trova ad operare il commercialista ha subito sostanziali cambiamenti. L’evoluzione tecnologica e in particolare informatica hanno influenzato il processo lavorativo del professionista cambiando radicalmente il suo modo di operare e di svolgere le proprie mansioni. La crisi economica dei mercati ha spinto verso la chiusura e la delocalizzazione di molte aziende, generando un riflesso negativo non solo sul tessuto sociale ma anche sugli studi di consulenza che vedono ridursi i fruitori dei loro servizi. I cambiamenti delle circostanze esterne, accompagnati dalle mutevoli ed eterogenee necessità dei clienti hanno impattato sul modo di fare impresa. Oggi le aziende richiedono al professionista competenze tecniche e si affidano in misura, sempre maggiore, ai propri consulenti per risolvere problematiche di natura strategica. Ciò ha portato alla nascita di molteplici società di consulenza e di strutture analoghe, sia in ambito nazionale che internazionale, che svolgono le stesse funzioni. In tale contesto, tra i fattori che impattano sull’efficacia dei servizi che tali società offrono, si inserisce autorevolmente il controllo di gestione.