Negli ultimi anni il mercato dei Green Bond è cresciuto molto rapida-mente e anche la composizione delle relative emissioni si è evoluta note-volmente nel tempo. I Green Bond sono una particolare categoria di “Su-stainable Development Bond”, che rappresentano strumenti finanziari utili al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, o Sustainable Development Goals (SDGs) tracciati dall'Agenda ONU 2030 e, allo stesso tempo, uno dei più importanti strumenti di Impact Investing, che rappre-senta la più recente tra le strategie SRI. Infatti, in caso di emissione dei Green Bond, l'utilizzo dei proventi (o “Use-of-Proceeds”) è specificamente finalizzato al finanziamento di progetti ambientali o di cambiamento clima-tico, elemento caratterizzante che li rende perfettamente allineati ai SDGs. Ma l'attuale livello di investimenti non è sufficiente a sostenere un si-stema economico ambientalmente e socialmente sostenibile. È necessario riorientare i flussi di capitale verso investimenti sostenibili, al fine di rag-giungere una crescita sostenibile e inclusiva. L'existing gap può essere con-siderato una conseguenza della mancanza di chiarezza tra gli investitori su ciò che costituisce un investimento sostenibile e anche della mancanza di chiarezza su ciò che rende un'obbligazione “verde”. Al riguardo, occorre sottolineare come non esista una definizione univoca di Green Bond, tanto che le diverse definizioni ed etichette esistenti per i green bond causano problemi agli investitori, che potrebbero beneficiare di standard più coerenti.Inoltre, c'è un altro problema: come possono gli investitori essere sicuri che i proventi dei green bond siano investiti in modo ecologico e non sem-plicemente "green-washed"? Esistono molti modi per valutare la greenness dei bond e varie organizzazioni hanno iniziato a fornire certificazioni green label per certificare come green un'emissione obbligazionaria. Da qui la necessità di una standardizzazione nel monitoraggio da parte di fornitori di “second opinion”, agenzie di rating e altre forme di verifica di terza parte. Una risposta a queste esigenze arriva ora dalle istituzioni europee: la Commissione Europea, infatti, riconoscendo la necessità di sviluppare e rafforzare una strategia economica e finanziaria orientata allo sviluppo so-stenibile di lungo termine e resiliente al clima, nel settembre 2016 ha deciso di istituire un gruppo di esperti di alto livello sulla finanza sostenibile, no-to come High-Level Experts Group (breviter HLEG) con l'obiettivo di fornire una tabella di marcia verso un sistema finanziario sostenibile.Una disamina, seppur sintetica, del mercato dei Green Bond nei suoi principali tratti evolutivi completerà il lavoro, in modo da cogliere trends in atto e potenziali sviluppi futuri, volti a superare le eventuali persistenti criticità in relazione a questo strumento che ha una posizione preminente, in senso quali-quantitativo, all’interno dei Sustainable Development Bond e un importante ruolo nell’ambito del perseguimento di una finanza sostenibile a livello globale.

I Green Bond: caratteri peculiari nella loro recente evoluzione regolamentare e di mercato

Maria Cristina Quirici
Writing – Original Draft Preparation
2022-01-01

Abstract

Negli ultimi anni il mercato dei Green Bond è cresciuto molto rapida-mente e anche la composizione delle relative emissioni si è evoluta note-volmente nel tempo. I Green Bond sono una particolare categoria di “Su-stainable Development Bond”, che rappresentano strumenti finanziari utili al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, o Sustainable Development Goals (SDGs) tracciati dall'Agenda ONU 2030 e, allo stesso tempo, uno dei più importanti strumenti di Impact Investing, che rappre-senta la più recente tra le strategie SRI. Infatti, in caso di emissione dei Green Bond, l'utilizzo dei proventi (o “Use-of-Proceeds”) è specificamente finalizzato al finanziamento di progetti ambientali o di cambiamento clima-tico, elemento caratterizzante che li rende perfettamente allineati ai SDGs. Ma l'attuale livello di investimenti non è sufficiente a sostenere un si-stema economico ambientalmente e socialmente sostenibile. È necessario riorientare i flussi di capitale verso investimenti sostenibili, al fine di rag-giungere una crescita sostenibile e inclusiva. L'existing gap può essere con-siderato una conseguenza della mancanza di chiarezza tra gli investitori su ciò che costituisce un investimento sostenibile e anche della mancanza di chiarezza su ciò che rende un'obbligazione “verde”. Al riguardo, occorre sottolineare come non esista una definizione univoca di Green Bond, tanto che le diverse definizioni ed etichette esistenti per i green bond causano problemi agli investitori, che potrebbero beneficiare di standard più coerenti.Inoltre, c'è un altro problema: come possono gli investitori essere sicuri che i proventi dei green bond siano investiti in modo ecologico e non sem-plicemente "green-washed"? Esistono molti modi per valutare la greenness dei bond e varie organizzazioni hanno iniziato a fornire certificazioni green label per certificare come green un'emissione obbligazionaria. Da qui la necessità di una standardizzazione nel monitoraggio da parte di fornitori di “second opinion”, agenzie di rating e altre forme di verifica di terza parte. Una risposta a queste esigenze arriva ora dalle istituzioni europee: la Commissione Europea, infatti, riconoscendo la necessità di sviluppare e rafforzare una strategia economica e finanziaria orientata allo sviluppo so-stenibile di lungo termine e resiliente al clima, nel settembre 2016 ha deciso di istituire un gruppo di esperti di alto livello sulla finanza sostenibile, no-to come High-Level Experts Group (breviter HLEG) con l'obiettivo di fornire una tabella di marcia verso un sistema finanziario sostenibile.Una disamina, seppur sintetica, del mercato dei Green Bond nei suoi principali tratti evolutivi completerà il lavoro, in modo da cogliere trends in atto e potenziali sviluppi futuri, volti a superare le eventuali persistenti criticità in relazione a questo strumento che ha una posizione preminente, in senso quali-quantitativo, all’interno dei Sustainable Development Bond e un importante ruolo nell’ambito del perseguimento di una finanza sostenibile a livello globale.
2022
Quirici, MARIA CRISTINA
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1161856
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