Milioni di persone nel mondo si scatenano ogni giorno su Facebook, Instagram e Twitter a pungolare, deridere e anche insultare chi siede nei posti di comando: la comunicazione politica in rete, attualmente, è un’ironia graffiante che non risparmia nessuno. Video impietosi, immagini dissacranti, caricature divertenti diventano istantaneamente virali, creando sottoculture e influenzando a loro volta i politici e i loro comportamenti. è la versione pop della politica online, in cui si mixano i contenuti dei media mainstream e la fantasia e la creatività popolare, cifra dei social media. Il «meme» ne è il prodotto più rappresentativo ed è la versione post-moderna del vecchio motto della contestazione: «una risata vi seppellirà».
La politica pop online. I meme e le nuove sfide della comunicazione politica
Roberta BraccialeCo-primo
2019-01-01
Abstract
Milioni di persone nel mondo si scatenano ogni giorno su Facebook, Instagram e Twitter a pungolare, deridere e anche insultare chi siede nei posti di comando: la comunicazione politica in rete, attualmente, è un’ironia graffiante che non risparmia nessuno. Video impietosi, immagini dissacranti, caricature divertenti diventano istantaneamente virali, creando sottoculture e influenzando a loro volta i politici e i loro comportamenti. è la versione pop della politica online, in cui si mixano i contenuti dei media mainstream e la fantasia e la creatività popolare, cifra dei social media. Il «meme» ne è il prodotto più rappresentativo ed è la versione post-moderna del vecchio motto della contestazione: «una risata vi seppellirà».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.