A cominciare dalla fine del cinquecento, e soprattutto nei due secoli successivi, Livorno ha ospitato una colonia armena notevolmente attiva, come dimostrano tra l’altro le due tipografie armene impiantate nella città nel corso del XVII secolo. L’articolo tratta delle notizie relative a Livorno, e più genericamente alla Toscana, reperibili nei diari di viaggiatori armeni, mercanti in attività di servizio o pellegrini diretti a Roma che, in questo periodo di tempo, si sono trovati ad attraversare o costeggiare l’Italia. Accenna poi alla storia delle suddette due tipografie e si conclude con una sezione dedicata alle grammatiche ed ai dizionari dell’italiano, ad uso dei viaggiatori, che, nel lasso di tempo considerato, vengono date alle stampe.
La Livorno degli Armeni. Livorno e la Toscana in alcune fonti armene dei secoli XVI e XVII
ORENGO, ALESSANDRO
2006-01-01
Abstract
A cominciare dalla fine del cinquecento, e soprattutto nei due secoli successivi, Livorno ha ospitato una colonia armena notevolmente attiva, come dimostrano tra l’altro le due tipografie armene impiantate nella città nel corso del XVII secolo. L’articolo tratta delle notizie relative a Livorno, e più genericamente alla Toscana, reperibili nei diari di viaggiatori armeni, mercanti in attività di servizio o pellegrini diretti a Roma che, in questo periodo di tempo, si sono trovati ad attraversare o costeggiare l’Italia. Accenna poi alla storia delle suddette due tipografie e si conclude con una sezione dedicata alle grammatiche ed ai dizionari dell’italiano, ad uso dei viaggiatori, che, nel lasso di tempo considerato, vengono date alle stampe.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.