Il volume comprende un saggio introduttivo con un'interpretazione originale del dramma, che mette in luce la rilettura del mito di Eracle da parte di Euripide: la doppia paternità dell'eroe è concepita come il frutto della mescolanza di due semi; dio e mortale hanno entrambi fecondato Alcmena, mentre in genere il mito prevede un gemello umano, nato dal padre putativo Anfitrione, e attribuisce al solo Zeus il concepimento di Eracle. Questa ardita rielaborazione consente un confronto morale tra il padre divino e quello umano e la scelta di Eracle a favore di quest'ultimo, il solo a non abbandonarlo nella sventura e a mostrargli solidarietà nella sofferenza. Il testo greco e la traduzione italiana sono accompagnati da un denso commento, da una premessa al testo e dalla bibliografia.
EURIPIDE, Eracle. Introduzione, traduzione e note di M.S. Mirto
MIRTO, MARIA SERENA
2006-01-01
Abstract
Il volume comprende un saggio introduttivo con un'interpretazione originale del dramma, che mette in luce la rilettura del mito di Eracle da parte di Euripide: la doppia paternità dell'eroe è concepita come il frutto della mescolanza di due semi; dio e mortale hanno entrambi fecondato Alcmena, mentre in genere il mito prevede un gemello umano, nato dal padre putativo Anfitrione, e attribuisce al solo Zeus il concepimento di Eracle. Questa ardita rielaborazione consente un confronto morale tra il padre divino e quello umano e la scelta di Eracle a favore di quest'ultimo, il solo a non abbandonarlo nella sventura e a mostrargli solidarietà nella sofferenza. Il testo greco e la traduzione italiana sono accompagnati da un denso commento, da una premessa al testo e dalla bibliografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.