Questo volume esamina la letteratura artistica nell'età compresa tra il 1740 e il 1820 in una prospettiva internazonale. Mentre l'Europa e l'America subiscono profonde trasformazioni politiche, sociali ed economiche, accompagnate da rivoluzioni e guerre che si concludono con la Restaurazione, in campo artistico maturano novità dense di sviluppi. Di questi sviluppi il libro dà conto in modo articolato e approfondito, attraverso una ricca antologia di testi (italiani, inglesi, francesi, tedeschi, americani), suddivisi in tredici sezioni tematiche: la teoria dell'arte, la nascita dell'estetica, il rapporto tra le arti figurative e le altre forme di espressione artistiche come la danza o il teatro, la teoria architettonica, la visione dell'antico, i generi artistici, la ricerca dell'origine (nostalgia dello stato di natura, riscoperta del medioevo, inizio del primitivismo, nostalgia dell'infanzia), la nascita della storia dell'arte come storia dello stile e non più solo come raccolta di biografie di artisti, l'arte e la Rivoluzione, l'insegnamento dell'arte (le Accademie, nozione di originalità e di genio), il patrimonio artistico (vandalismo rivoluzionario, le requisizioni, la nascita del Museo pubblico), l'arte e il pubblico (Salons, nascita della critica d'arte, descrizione delle opere d'arte), il rapporto tra arte, scienza e tecnica, l'arte e il pubblico. Ciascuna di queste sezioni è accompagnata da un saggio critico. I brani antologici sono stati scelti in modo da alternare alle voci dei protagonisti più noti come Winckelmann, Mengs, Diderot, Quatremère de Quincy, quelle di personaggi più oscuri e defilati, ma non meno significativi ai fini di una ricostruzione complessa e sfaccettata della cultura dell'epoca. Il volume presenta al pubblico un cospicuo numero di testi tradotti per la prima volta in italiano dall'autrice.
Dal neoclassicismo al Romanticismo, Fonti per la Storia dell'Arte
SAVETTIERI, CHIARA
2006-01-01
Abstract
Questo volume esamina la letteratura artistica nell'età compresa tra il 1740 e il 1820 in una prospettiva internazonale. Mentre l'Europa e l'America subiscono profonde trasformazioni politiche, sociali ed economiche, accompagnate da rivoluzioni e guerre che si concludono con la Restaurazione, in campo artistico maturano novità dense di sviluppi. Di questi sviluppi il libro dà conto in modo articolato e approfondito, attraverso una ricca antologia di testi (italiani, inglesi, francesi, tedeschi, americani), suddivisi in tredici sezioni tematiche: la teoria dell'arte, la nascita dell'estetica, il rapporto tra le arti figurative e le altre forme di espressione artistiche come la danza o il teatro, la teoria architettonica, la visione dell'antico, i generi artistici, la ricerca dell'origine (nostalgia dello stato di natura, riscoperta del medioevo, inizio del primitivismo, nostalgia dell'infanzia), la nascita della storia dell'arte come storia dello stile e non più solo come raccolta di biografie di artisti, l'arte e la Rivoluzione, l'insegnamento dell'arte (le Accademie, nozione di originalità e di genio), il patrimonio artistico (vandalismo rivoluzionario, le requisizioni, la nascita del Museo pubblico), l'arte e il pubblico (Salons, nascita della critica d'arte, descrizione delle opere d'arte), il rapporto tra arte, scienza e tecnica, l'arte e il pubblico. Ciascuna di queste sezioni è accompagnata da un saggio critico. I brani antologici sono stati scelti in modo da alternare alle voci dei protagonisti più noti come Winckelmann, Mengs, Diderot, Quatremère de Quincy, quelle di personaggi più oscuri e defilati, ma non meno significativi ai fini di una ricostruzione complessa e sfaccettata della cultura dell'epoca. Il volume presenta al pubblico un cospicuo numero di testi tradotti per la prima volta in italiano dall'autrice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.