La scelta di Coltano per il XV Forum Italradio lega la storia straordinaria di questo luogo, posto al centro di un’antenna naturale, come la percepì Guglielmo Marconi alla ricerca scientifica – e pratica – che oggi continua a produrre risultati di cui il convegno di oggi cercherà di individuare gli sviluppi. Siamo felici che qui la radio non abbia smesso di trasmettere. La RAI ha qui a poche centinaia di metri la sua stazione toscana in onde medie. Un segnale che serve una vasta area d’Italia e – di notte – del continente europeo e del Mediterraneo. Occorrerebbe così poco per valorizzare questo segnale nel nome di Marconi! Ma l’iniziativa privata – favorita da una normativa che finalmente lo ha consentito – ha qui, a pochi passi, in questa stessa Villa Medicea di Coltano, una stazione radio in onda media che è un vero laboratorio di radio del XXI Secolo ma senza dimenticare le tecnologie collaudate di oltre 120 anni di storia dall’invenzione marconiana. Nel Forum parleremo di un quadro normativo che deve essere necessariamente internazionale, nel quadro dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni. È per questo che è particolarmente significativa la presenza del direttore Rancy, un grande amico dell’Italia e della sua lingua. Ecco, oggi non parleremo in inglese, lingua altrettanto marconiana quanto la nostra ma daremo prova di quanto, dalla radio che ben conosciamo alla futura applicazione delle reti 5G, sia possibile esprimere alti concetti scientifici, studi storici e valutazioni normative nella nostra lingua italiana, quella stessa che dalla Cina alla Tunisia, dalla Romania all’Argentina, esiste e resiste nella radiofonia internazionale. Ringrazio l’Università di Pisa, la Pro loco di Coltano, gli amici radioamatori, gli studiosi, imprenditori e concittadini che hanno scelto di riunirsi con noi oggi e a loro passo volentieri la parola. Italradio, facilitatore d’incontri, non può chiedere di meglio.

Da Marconi al 5G. Prospettive per le radiocomunicazioni globali. Atti del XV Forum Italradio (Villa Medicea - Coltano, 12 dicembre 2018)

Filippo Giannetti
Co-primo
Membro del Collaboration Group
;
2019-01-01

Abstract

La scelta di Coltano per il XV Forum Italradio lega la storia straordinaria di questo luogo, posto al centro di un’antenna naturale, come la percepì Guglielmo Marconi alla ricerca scientifica – e pratica – che oggi continua a produrre risultati di cui il convegno di oggi cercherà di individuare gli sviluppi. Siamo felici che qui la radio non abbia smesso di trasmettere. La RAI ha qui a poche centinaia di metri la sua stazione toscana in onde medie. Un segnale che serve una vasta area d’Italia e – di notte – del continente europeo e del Mediterraneo. Occorrerebbe così poco per valorizzare questo segnale nel nome di Marconi! Ma l’iniziativa privata – favorita da una normativa che finalmente lo ha consentito – ha qui, a pochi passi, in questa stessa Villa Medicea di Coltano, una stazione radio in onda media che è un vero laboratorio di radio del XXI Secolo ma senza dimenticare le tecnologie collaudate di oltre 120 anni di storia dall’invenzione marconiana. Nel Forum parleremo di un quadro normativo che deve essere necessariamente internazionale, nel quadro dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni. È per questo che è particolarmente significativa la presenza del direttore Rancy, un grande amico dell’Italia e della sua lingua. Ecco, oggi non parleremo in inglese, lingua altrettanto marconiana quanto la nostra ma daremo prova di quanto, dalla radio che ben conosciamo alla futura applicazione delle reti 5G, sia possibile esprimere alti concetti scientifici, studi storici e valutazioni normative nella nostra lingua italiana, quella stessa che dalla Cina alla Tunisia, dalla Romania all’Argentina, esiste e resiste nella radiofonia internazionale. Ringrazio l’Università di Pisa, la Pro loco di Coltano, gli amici radioamatori, gli studiosi, imprenditori e concittadini che hanno scelto di riunirsi con noi oggi e a loro passo volentieri la parola. Italradio, facilitatore d’incontri, non può chiedere di meglio.
2019
Giannetti, Filippo; Cobisi, Luigi; Morandotti, Paolo
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1026182
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact