Nel 2015 si sono compiuti 30 anni dall'istituzione dell'Opera del Vocabolario Italiano (OVI) come struttura del CNR. L'OVI è diventato in questo trentennio il punto di riferimento per gli studi sullìitaliano antico. Il convegno organizzato per celebrare l'anniversario ha riunito gli interventi di alcuni tra i principali studiosi che, all'interno e soprattutto all'esterno dell'Istituto, lavorano oggi sulla prima fondativa fase della lingua italiana, dalle origini al 1400. Più che ripercorrere le tappe di questo trentennio di attività, i contributi si concentrano sulle prospettive per il futuro dell'OVI: la riflessione sull'evoluzione del vocabolario e del corpus testuale, la valorizzazione dei progetti complementari sui singoli generi o autori, la collaborazione con analoghe istituzioni a livello internazionale, il ruolo nel quadro disciplinare della filologia, della linguistica e della letteratura. Emerge dal volume il valore del lavoro fatto fin qui, e l'impegno a rinnovare gli obiettivi per le attività a venire, con l'idea di mettere in programma la conclusione del "Tesoro della lingua italiana delle origini" per la data a suo tempo prevista, il 2021.
Attorno a Dante, Petrarca, Boccaccio: la lingua italiana. I primi trent’anni dell’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano 1985-2015. Atti del Convegno internazionale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Firenze (16-17 dicembre 2015)
MAGGIORE M
2016-01-01
Abstract
Nel 2015 si sono compiuti 30 anni dall'istituzione dell'Opera del Vocabolario Italiano (OVI) come struttura del CNR. L'OVI è diventato in questo trentennio il punto di riferimento per gli studi sullìitaliano antico. Il convegno organizzato per celebrare l'anniversario ha riunito gli interventi di alcuni tra i principali studiosi che, all'interno e soprattutto all'esterno dell'Istituto, lavorano oggi sulla prima fondativa fase della lingua italiana, dalle origini al 1400. Più che ripercorrere le tappe di questo trentennio di attività, i contributi si concentrano sulle prospettive per il futuro dell'OVI: la riflessione sull'evoluzione del vocabolario e del corpus testuale, la valorizzazione dei progetti complementari sui singoli generi o autori, la collaborazione con analoghe istituzioni a livello internazionale, il ruolo nel quadro disciplinare della filologia, della linguistica e della letteratura. Emerge dal volume il valore del lavoro fatto fin qui, e l'impegno a rinnovare gli obiettivi per le attività a venire, con l'idea di mettere in programma la conclusione del "Tesoro della lingua italiana delle origini" per la data a suo tempo prevista, il 2021.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.