Rosario Coluccia utilizzava spesso questa massima: “In principio fuit textus”, specialmente all’esordio dei propri corsi, come primo invito alla riflessione e come stimolo per forgiare negli studenti i ferri del mestiere, gli strumenti di base del lavoro critico. Il presente volume raccoglie circa cinquanta saggi, preceduti da un contributo di Francesco Sabatini e redatti da alcuni degli studiosi con cui Coluccia ha avuto più frequenti occasioni di collaborazione scientifica nel corso della sua carriera accademica. In un’ampia varietà di temi e problemi, i saggi si dipanano lungo le linee tematiche principali perseguite da Coluccia nella sua produzione scientifica: lo studio dei più antichi testi della nostra tradizione, con particolare riguardo per la lirica, la Scuola poetica siciliana e Dante; i problemi di natura grafica nei testi antichi; la storia linguistica dell’Italia meridionale; la lessicografia e l’etimologia/storia delle parole; lo statuto e la terminologia della disciplina “storia della lingua italiana”; né manca fra le tematiche la lingua contemporanea, che Coluccia ha recentemente esplorato anche al di fuori del circuito accademico, nell’ambito di una rubrica dedicata a questioni linguistiche da lui curata con cadenza settimanale sul Nuovo Quotidiano di Puglia.
«In principio fuit textus». Studi di linguistica e filologia offerti a Rosario Coluccia
Marco Maggiore
2018-01-01
Abstract
Rosario Coluccia utilizzava spesso questa massima: “In principio fuit textus”, specialmente all’esordio dei propri corsi, come primo invito alla riflessione e come stimolo per forgiare negli studenti i ferri del mestiere, gli strumenti di base del lavoro critico. Il presente volume raccoglie circa cinquanta saggi, preceduti da un contributo di Francesco Sabatini e redatti da alcuni degli studiosi con cui Coluccia ha avuto più frequenti occasioni di collaborazione scientifica nel corso della sua carriera accademica. In un’ampia varietà di temi e problemi, i saggi si dipanano lungo le linee tematiche principali perseguite da Coluccia nella sua produzione scientifica: lo studio dei più antichi testi della nostra tradizione, con particolare riguardo per la lirica, la Scuola poetica siciliana e Dante; i problemi di natura grafica nei testi antichi; la storia linguistica dell’Italia meridionale; la lessicografia e l’etimologia/storia delle parole; lo statuto e la terminologia della disciplina “storia della lingua italiana”; né manca fra le tematiche la lingua contemporanea, che Coluccia ha recentemente esplorato anche al di fuori del circuito accademico, nell’ambito di una rubrica dedicata a questioni linguistiche da lui curata con cadenza settimanale sul Nuovo Quotidiano di Puglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.