L’indagine “Giovani, partecipazione ed impegno sociale”, svolta dal team di ricerca del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa all’interno di un percorso di ricerca che il Cesvot ha avviato con la Regione Toscana, si inserisce in un quadro più che attuale che vede il progetto dell’alternanza scuola-lavoro (Asl) intrecciarsi con la tematica più ampia del coinvolgimento dei giovani nelle attività di volontariato. La cornice concettuale in cui si è svolta la ricerca-azione è disegnata infatti dall’articolarsi di più questioni che convergono proprio nell’indagine e nei suoi esiti, a partire proprio dalle recenti novità normative che prevedono che le attività di alternanza scuola–lavoro (ovvero la modalità per cui gli studenti già nel percorso scolastico fanno esperienza diretta e concreta nel settore professionale, costruendo già a scuola delle competenze spendibili nel mercato del lavoro) possano essere svolte anche all’interno di organizzazioni di terzo settore, e quindi anche presso le associazioni di volontariato. Il core della ricerca è stato costituito dall’organizzazione e dalla realizzazione di tre focus groups, una scelta metodologica dovuta sia al carattere “scientifico-sperimentale” dello strumento adottato, sia all’esigenza di costruire una conoscenza di prima mano derivata proprio dalle interpretazioni e dai significati attribuiti dai partecipanti alle discussioni rispetto alle questioni trattate

Capire il cambiamento. Giovani e partecipazione

Andrea Salvini;Irene Psaroudakis
2017-01-01

Abstract

L’indagine “Giovani, partecipazione ed impegno sociale”, svolta dal team di ricerca del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa all’interno di un percorso di ricerca che il Cesvot ha avviato con la Regione Toscana, si inserisce in un quadro più che attuale che vede il progetto dell’alternanza scuola-lavoro (Asl) intrecciarsi con la tematica più ampia del coinvolgimento dei giovani nelle attività di volontariato. La cornice concettuale in cui si è svolta la ricerca-azione è disegnata infatti dall’articolarsi di più questioni che convergono proprio nell’indagine e nei suoi esiti, a partire proprio dalle recenti novità normative che prevedono che le attività di alternanza scuola–lavoro (ovvero la modalità per cui gli studenti già nel percorso scolastico fanno esperienza diretta e concreta nel settore professionale, costruendo già a scuola delle competenze spendibili nel mercato del lavoro) possano essere svolte anche all’interno di organizzazioni di terzo settore, e quindi anche presso le associazioni di volontariato. Il core della ricerca è stato costituito dall’organizzazione e dalla realizzazione di tre focus groups, una scelta metodologica dovuta sia al carattere “scientifico-sperimentale” dello strumento adottato, sia all’esigenza di costruire una conoscenza di prima mano derivata proprio dalle interpretazioni e dai significati attribuiti dai partecipanti alle discussioni rispetto alle questioni trattate
2017
Salvini, Andrea; Psaroudakis, Irene
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1036746
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact