Il quaderno descrive e analizza la complessa storia della costruzione del camposanto di Volterra nella seconda metà dell'Ottocento, quando con la pubblicazione di due concorsi, il consiglio comunale cittadino decide di ampliarne la superficie adeguandosi alle disposizioni amministrative e sanitarie dell'editto napoleonico. Tra i concorrenti, 1873 e 1874, vi sono nomi celebri del panorama architettonico toscano e italiano del tempo. Basti pensare che la commissione giudicatrice della seconda tornata concorsuale è formata da Aristodemo Solaini, Emilio De Fabris e Giuseppe Poggi. Il Quaderno esamina la storia del cimitero volterrano attraverso le carte inedite dell'Archivio Storico Comunale postunitario di Volterra. Numerosi schizzi e tavole di architettura illustrano e corredano l'acrobatica vicenda della costruzione del cimitero monumentale volterrano.
Il cimitero urbano di Volterra. L'esperimento di due concorsi per "l'intendimento di costruire un cimitero monumentale"
ULIVIERI, DENISE
2006-01-01
Abstract
Il quaderno descrive e analizza la complessa storia della costruzione del camposanto di Volterra nella seconda metà dell'Ottocento, quando con la pubblicazione di due concorsi, il consiglio comunale cittadino decide di ampliarne la superficie adeguandosi alle disposizioni amministrative e sanitarie dell'editto napoleonico. Tra i concorrenti, 1873 e 1874, vi sono nomi celebri del panorama architettonico toscano e italiano del tempo. Basti pensare che la commissione giudicatrice della seconda tornata concorsuale è formata da Aristodemo Solaini, Emilio De Fabris e Giuseppe Poggi. Il Quaderno esamina la storia del cimitero volterrano attraverso le carte inedite dell'Archivio Storico Comunale postunitario di Volterra. Numerosi schizzi e tavole di architettura illustrano e corredano l'acrobatica vicenda della costruzione del cimitero monumentale volterrano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
