The criteria for the selection of the artworks, for display, and for publication in the catalogue of the exhibition "Modern Art in Italy 1915-1935" - held at Palazzo Strozzi in 1967 - represent an apex of Carlo Ludovico Ragghianti's "aesthetic historicism". Ragghianti would locate the "universal" values of poetry in the phenomenology of visual forms, shunning any other historical, cultural, ideological consideration. But in 1967 Ragghianti's fundamentally anti-modernist and idealist position raised the myth of the universality and atemporality of poetry against then incipient sociological transformations, as well as new trends in contemporary art and the new post-structuralist critical approaches.

I criteri di selezione delle opere, di esposizione, e di pubblicazione nel catalogo della mostra "Arte moderna in Italia 1915-1935" – realizzata nel 1967 a Palazzo Strozzi – rappresentano un vertice dello storicismo estetico di Carlo Ludovico Ragghianti. L'idealismo inerente in tale storicismo estetico prenderebbe di distinguere nella pura fenomenologia delle forme visive i valori "universali" di poesia, espungendo dall'arte qualunque altra considerazione storica, culturale, ideologica. Ma nel 1967 la posizione fondamentalmente antimodernistica di Ragghianti ergeva il mito dell'universalità e perennità della poesia contro incipienti trasformazioni sociolegiche, le ultime tendenze nell'arte contemporanea più legati al mondo dei mass-media, e i nuovi approcci critici post-strutturalisti.

Lo storicismo estetico di Ragghianti e altri miti critici nel 1967

Cortesini
2020-01-01

Abstract

The criteria for the selection of the artworks, for display, and for publication in the catalogue of the exhibition "Modern Art in Italy 1915-1935" - held at Palazzo Strozzi in 1967 - represent an apex of Carlo Ludovico Ragghianti's "aesthetic historicism". Ragghianti would locate the "universal" values of poetry in the phenomenology of visual forms, shunning any other historical, cultural, ideological consideration. But in 1967 Ragghianti's fundamentally anti-modernist and idealist position raised the myth of the universality and atemporality of poetry against then incipient sociological transformations, as well as new trends in contemporary art and the new post-structuralist critical approaches.
2020
978-88-89324-49-3
I criteri di selezione delle opere, di esposizione, e di pubblicazione nel catalogo della mostra "Arte moderna in Italia 1915-1935" – realizzata nel 1967 a Palazzo Strozzi – rappresentano un vertice dello storicismo estetico di Carlo Ludovico Ragghianti. L'idealismo inerente in tale storicismo estetico prenderebbe di distinguere nella pura fenomenologia delle forme visive i valori "universali" di poesia, espungendo dall'arte qualunque altra considerazione storica, culturale, ideologica. Ma nel 1967 la posizione fondamentalmente antimodernistica di Ragghianti ergeva il mito dell'universalità e perennità della poesia contro incipienti trasformazioni sociolegiche, le ultime tendenze nell'arte contemporanea più legati al mondo dei mass-media, e i nuovi approcci critici post-strutturalisti.
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