Nel pieno della pandemia da Coronavirus, la voce dell’ormai unico cardinale residente nel Settentrione italiano, Matteo Maria Zuppi, si è alzata per rivolgere una «preghiera alla Costituzione», riconoscendone il valore unitivo, dal punto di vista spirituale oltre che civile. La lettera è stata diffusa proprio nel periodo in cui all'Università di Pisa si svolgevano «da remoto» le lezioni del Corso di "Diritto e religione". Questa «provvidenziale» coincidenza è stata l'occasione per avviare un propizio dialogo tra il cardinale Zuppi e gli studenti e le studentesse, valorizzando gli strumenti offerti dalla didattica digitale, i cui esiti sono pubblicati nel presente volume.
Lo spirito della Costituzione. In dialogo con il cardinale Zuppi
Pierluigi Consorti
2021-01-01
Abstract
Nel pieno della pandemia da Coronavirus, la voce dell’ormai unico cardinale residente nel Settentrione italiano, Matteo Maria Zuppi, si è alzata per rivolgere una «preghiera alla Costituzione», riconoscendone il valore unitivo, dal punto di vista spirituale oltre che civile. La lettera è stata diffusa proprio nel periodo in cui all'Università di Pisa si svolgevano «da remoto» le lezioni del Corso di "Diritto e religione". Questa «provvidenziale» coincidenza è stata l'occasione per avviare un propizio dialogo tra il cardinale Zuppi e gli studenti e le studentesse, valorizzando gli strumenti offerti dalla didattica digitale, i cui esiti sono pubblicati nel presente volume.File | Dimensione | Formato | |
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