Presentiamo al lettore di “The Lab’s Quarterly” una piccola disputa che si è svolta sulle pagine della “Deutsche Zeitschrift für Philosophie” e che trova occasioni di ripresa e sviluppo in molteplici contesti editoriali. Il confronto è stato avviato dal saggio Was ist orthodoxe kritische Theorie? (2017) di Fabian Freyenhagen, da cui sono scaturite la replica Fatale Orthodoxie. Kritische Theorie auf der schiefen Bahn des Dezisionismus (2018) di Stefan Müller-Doohm e Roman Yos e, quindi, la controreplica Dogmatischer Dogmatismus-vorwurf (2019) dello stesso Freyenhagen. L’oggetto della contesa sono alcune tesi controverse sull’idea di “critica” nella Teoria critica francofortese, sulla possibilità e necessità di un programma di fondazione e sull’attualità della concezione filosofica e sociologica della prima “Scuola di Francoforte” rispetto alle svolte compiute da Habermas e poi, dagli approcci neo-kantiani (Forst) e neo-hegeliani (Honneth). Per la nostra rivista, è intervenuto anche William Outhwaite, il cui contributo approfondisce la questione irrisolta degli elementi di continuità e discontinuità tra le generazioni della Teoria critica francofortese. Il monografico è chiuso da un mio scritto rivolto a chi è meno addentro a tali discussioni e che intende fornire una traccia di lettura ripercorrendo sommariamente gli snodi principali di questa storia intellettuale.

La disputa sull’ortodossia della Teoria critica

Luca Corchia
2020-01-01

Abstract

Presentiamo al lettore di “The Lab’s Quarterly” una piccola disputa che si è svolta sulle pagine della “Deutsche Zeitschrift für Philosophie” e che trova occasioni di ripresa e sviluppo in molteplici contesti editoriali. Il confronto è stato avviato dal saggio Was ist orthodoxe kritische Theorie? (2017) di Fabian Freyenhagen, da cui sono scaturite la replica Fatale Orthodoxie. Kritische Theorie auf der schiefen Bahn des Dezisionismus (2018) di Stefan Müller-Doohm e Roman Yos e, quindi, la controreplica Dogmatischer Dogmatismus-vorwurf (2019) dello stesso Freyenhagen. L’oggetto della contesa sono alcune tesi controverse sull’idea di “critica” nella Teoria critica francofortese, sulla possibilità e necessità di un programma di fondazione e sull’attualità della concezione filosofica e sociologica della prima “Scuola di Francoforte” rispetto alle svolte compiute da Habermas e poi, dagli approcci neo-kantiani (Forst) e neo-hegeliani (Honneth). Per la nostra rivista, è intervenuto anche William Outhwaite, il cui contributo approfondisce la questione irrisolta degli elementi di continuità e discontinuità tra le generazioni della Teoria critica francofortese. Il monografico è chiuso da un mio scritto rivolto a chi è meno addentro a tali discussioni e che intende fornire una traccia di lettura ripercorrendo sommariamente gli snodi principali di questa storia intellettuale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1126530
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