Il volume contiene il testo e la traduzione del frammento pubblicato per la prima volta da Franz Rosenzweig nel 1917, da lui intitolato Das älteste Systemprogramm des deutschen Idealismus e attribuito a Schelling, nonostante la grafia sia indiscutibilmente di Hegel (e permetta anche una datazione abbastanza precisa: probabilmente 1796). L’introduzione ripercorre la complessa vicenda delle edizioni e delle attribuzioni, discutendo gli aspetti filologici della questione. Il commento, invece, analizza il testo capoverso per capoverso, inquadrandolo nel contesto culturale degli ultimi anni del Settecento, quando, sviluppando l’estetica di Kant attraverso Schiller, si giunse, soprattutto con Schlegel e i romantici, ad attribuire un primato all’arte e alla poesia.
Hegel (?), Schelling (?), Hölderlin (?), Das älteste Systemprogramm des deutschen Idealismus
AMOROSO, LEONARDO
2007-01-01
Abstract
Il volume contiene il testo e la traduzione del frammento pubblicato per la prima volta da Franz Rosenzweig nel 1917, da lui intitolato Das älteste Systemprogramm des deutschen Idealismus e attribuito a Schelling, nonostante la grafia sia indiscutibilmente di Hegel (e permetta anche una datazione abbastanza precisa: probabilmente 1796). L’introduzione ripercorre la complessa vicenda delle edizioni e delle attribuzioni, discutendo gli aspetti filologici della questione. Il commento, invece, analizza il testo capoverso per capoverso, inquadrandolo nel contesto culturale degli ultimi anni del Settecento, quando, sviluppando l’estetica di Kant attraverso Schiller, si giunse, soprattutto con Schlegel e i romantici, ad attribuire un primato all’arte e alla poesia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.