La redazione del Piano Regolatore della città veneta fu affidata, nel 1951, a Plinio Marconi a cui erano stati commissionati anche i piani delle città di Rimini e Bologna. Piero Gazzola, il soprintendente dell’epoca, partecipò in qualità di controparte alla redazione del Piano della città e mise in discussione una serie di aspetti di tale strumento. Il contributo mira ad approfondire la fase storica delle vicende urbanistiche (1944-1954) di Verona analizzando le scelte di Plinio Marconi in tema di organizzazione spaziale e funzionale.

«La modernità è sapersi adeguare alle scelte urbanistiche»: Plinio Marconi e il PRG di Verona

Claudia Aveta
2023-01-01

Abstract

La redazione del Piano Regolatore della città veneta fu affidata, nel 1951, a Plinio Marconi a cui erano stati commissionati anche i piani delle città di Rimini e Bologna. Piero Gazzola, il soprintendente dell’epoca, partecipò in qualità di controparte alla redazione del Piano della città e mise in discussione una serie di aspetti di tale strumento. Il contributo mira ad approfondire la fase storica delle vicende urbanistiche (1944-1954) di Verona analizzando le scelte di Plinio Marconi in tema di organizzazione spaziale e funzionale.
2023
978-88-6887-176-5
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