Le vicende del monastero rappresentano un esempio di cenobio sorto nel quadro dell’affermazione signorile e dinastica della cospicua casata dei conti Cadolingi (1089), poi concesso, in un mutato contesto di riforma monastica, all’Ordine Camaldolese (1109). In questo caso, estintasi la stirpe cadolingia nel 1113, l’abbazia dovette fare i conti con la politica espansionistica della città di Pisa, intenta ad estendere il proprio dominio nell’entroterra.
Tra Volterra e Pisa: il monastero di S. Maria di Morrona nel Medioevo (secoli XI-XIII)
CECCARELLI, MARIA LUISA
2008-01-01
Abstract
Le vicende del monastero rappresentano un esempio di cenobio sorto nel quadro dell’affermazione signorile e dinastica della cospicua casata dei conti Cadolingi (1089), poi concesso, in un mutato contesto di riforma monastica, all’Ordine Camaldolese (1109). In questo caso, estintasi la stirpe cadolingia nel 1113, l’abbazia dovette fare i conti con la politica espansionistica della città di Pisa, intenta ad estendere il proprio dominio nell’entroterra.File in questo prodotto:
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