Il sangue e l'inchiostro. Una biografia intellettuale di T.S. Eliot

Il volume prende in esame la carriera del poeta angloamericano T.S. Eliot dagli anni della sua formazione americana, a St Louis e Boston, in un contesto di religiosità unitariana e alto profilo culturale (Harvard), fino al trasferimento in Inghilterra, all'affermazione come poeta, critico e influente editor della casa editrice Faber. Degli anni giovanili si mette in luce il legame ironico-critico con il decadentismo e Jules Laforgue, analizzando i testi poetici e integrando l'interpretazione con dati del contesto culturale. L'Eliot modernista, da "Prufrock" in avanti, è interpretato come poeta pubblico, critico delle convenzioni sociali in decadenza ed angosciato dall'esigenza di rinnovare il mondo di vita. L'Eliot postconversione, autore teatrale e lirico, è invece interpretato come poeta privato, che guarda all'eternità più che alla sfera temporale. Il concetto di "famiglia" è utilizzato per spiegare la nostalgia eliotiana per i momenti fondanti della sua esperienza personale quali emergono nei "Quattro Quartetti," nelle opere teatrali e in saggi come "Note per la definizione della cultura".