Pisa guarda al suo futuro e, con l’obiettivo temporale del 2050, mette in campo una serie di strategie e progetti che, completando il percorso già intrapreso nello sviluppo dell’infrastruttura verde della città, coinvolgeranno l’intero organismo urbano in una logica di sistema integrato. Il sistema del paesaggio urbano della città sviluppato in questi ultimi anni offre oggi a Pisa ben 56 parchi attrezzati raggiungibili in 5 minuti a piedi e 50 aree di carattere naturalistico che si possono raggiungere in 10 minuti. A questa complessa infrastruttura ecologica appartiene anche il sistema fluviale dell’Arno, una via d’acqua che con i suoi 18 Km attraversa la città e, connettendosi con il Canale dei Navicelli, mette in relazione il fiume al mare attraverso il porto di Livorno. Protagonisti del prossimo futuro quindi non solo la natura e la sua ricchezza ecologica e ambientale ma anche l’infrastruttura blu di cui l’Arno è protagonista, cui si affianca lo sviluppo del Piano per la Mobilità Dolce, un sistema di piste ciclabili connesse all’infrastruttura verde che si propone di migliorare la qualità delle connessioni.
Pisa 2050. Connessioni verdiblu per la città del futuro.
Marco Volterrani;Giuliano Sciusco
2023-01-01
Abstract
Pisa guarda al suo futuro e, con l’obiettivo temporale del 2050, mette in campo una serie di strategie e progetti che, completando il percorso già intrapreso nello sviluppo dell’infrastruttura verde della città, coinvolgeranno l’intero organismo urbano in una logica di sistema integrato. Il sistema del paesaggio urbano della città sviluppato in questi ultimi anni offre oggi a Pisa ben 56 parchi attrezzati raggiungibili in 5 minuti a piedi e 50 aree di carattere naturalistico che si possono raggiungere in 10 minuti. A questa complessa infrastruttura ecologica appartiene anche il sistema fluviale dell’Arno, una via d’acqua che con i suoi 18 Km attraversa la città e, connettendosi con il Canale dei Navicelli, mette in relazione il fiume al mare attraverso il porto di Livorno. Protagonisti del prossimo futuro quindi non solo la natura e la sua ricchezza ecologica e ambientale ma anche l’infrastruttura blu di cui l’Arno è protagonista, cui si affianca lo sviluppo del Piano per la Mobilità Dolce, un sistema di piste ciclabili connesse all’infrastruttura verde che si propone di migliorare la qualità delle connessioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.