Questo conceptual paper propone l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei big data come un innovativo sistema di misurazione della performance organizzativa ed aziendale delle aziende sanitarie italiane. Il progresso scientifico e tecnologico, anche in ambito medico e le pressioni che gli ambienti economici interno ed esterno fanno gravare sulle aziende sanitarie e sui loro professionisti, a tutti i livelli, rendono necessario l’incremento di efficacia ed efficienza per tutelare e promuovere la salute di tutti i pazienti-utenti. In questo senso, occorre implementare modelli di misurazione della performance anch’essi più efficaci ed efficienti, al fine di poter supportare al meglio le attività dei professionisti della salute e dei manager sanitari. Il processo di digitalizzazione ha coinvolto anche la sanità, rivoluzionandone alcune dinamiche ed ha aperto alla possibilità di poter generare più valore grazie a sistemi informatici più veloci, efficaci ed efficienti della precedente attività analogica. La digitalizzazione della sanità ha portato alla generazione di quantità enormi di dati (big data) ed alla possibilità di collezionarli, conservarli ed elaborarli al fine di produrre informazioni ma, soprattutto, conoscenza, che possa essere utilizzata per soddisfare i bisogni di tutti i pazienti-utenti. I big data possono essere usati per addestrare l’intelligenza artificiale, in grado di supportare i professionisti della sanità nei processi di misurazione della performance sia sul piano clinico che su quello organizzativo-aziendale. Questa ricerca propone, al meglio della nostra conoscenza, quello che è il primo modello di misurazione della performance organizzativa ed aziendale, basato sull’uso dell’intelligenza artificiale e dei big data, delle aziende sanitarie italiane, orientandosi non sulla dimensione delle singole aziende o della Regione, ma sull’intero panorama sanitario italiano.
I BIG DATA E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRUMENTO DI ANALISI DELLA PERFORMANCE IN SANITÀ
Andrea Fontanella
Primo
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2024-01-01
Abstract
Questo conceptual paper propone l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei big data come un innovativo sistema di misurazione della performance organizzativa ed aziendale delle aziende sanitarie italiane. Il progresso scientifico e tecnologico, anche in ambito medico e le pressioni che gli ambienti economici interno ed esterno fanno gravare sulle aziende sanitarie e sui loro professionisti, a tutti i livelli, rendono necessario l’incremento di efficacia ed efficienza per tutelare e promuovere la salute di tutti i pazienti-utenti. In questo senso, occorre implementare modelli di misurazione della performance anch’essi più efficaci ed efficienti, al fine di poter supportare al meglio le attività dei professionisti della salute e dei manager sanitari. Il processo di digitalizzazione ha coinvolto anche la sanità, rivoluzionandone alcune dinamiche ed ha aperto alla possibilità di poter generare più valore grazie a sistemi informatici più veloci, efficaci ed efficienti della precedente attività analogica. La digitalizzazione della sanità ha portato alla generazione di quantità enormi di dati (big data) ed alla possibilità di collezionarli, conservarli ed elaborarli al fine di produrre informazioni ma, soprattutto, conoscenza, che possa essere utilizzata per soddisfare i bisogni di tutti i pazienti-utenti. I big data possono essere usati per addestrare l’intelligenza artificiale, in grado di supportare i professionisti della sanità nei processi di misurazione della performance sia sul piano clinico che su quello organizzativo-aziendale. Questa ricerca propone, al meglio della nostra conoscenza, quello che è il primo modello di misurazione della performance organizzativa ed aziendale, basato sull’uso dell’intelligenza artificiale e dei big data, delle aziende sanitarie italiane, orientandosi non sulla dimensione delle singole aziende o della Regione, ma sull’intero panorama sanitario italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.