La violenza mafiosa ha fermato più volte il corso della storia in Italia, segnando profondamente territori e comunità, nel Meridione come nel resto del Paese. Dopo l’ultima escalation di violenza, culminata con le stragi terroristiche agli inizi degli anni novanta, nei trent’anni successivi non si sono più verificati conflitti sistemici tra gruppi criminali. Ma anche durante la cd. pax mafiosa, la mafia non è scomparsa, bensì è riemersa con conflitti territorialmente più limitati e tuttavia intensi. Quali fattori spiegano i cicli di espansione e declino di questa violenza? Quanto può contribuire il loro studio alla comprensione del funzionamento delle mafie e dei meccanismi di interdipendenza con mercati, territori e comunità? Questo volume, frutto di un’ampia raccolta di dati, analizza l’andamento della violenza, comparando diversi contesti territoriali e sistemi criminali, ed esaminando vari approcci analitici al fenomeno, nel tentativo di comprendere se e quando le mafie (non) uccidono.
Quando le mafie non uccidono
Salvatore Sberna
Primo
2024-01-01
Abstract
La violenza mafiosa ha fermato più volte il corso della storia in Italia, segnando profondamente territori e comunità, nel Meridione come nel resto del Paese. Dopo l’ultima escalation di violenza, culminata con le stragi terroristiche agli inizi degli anni novanta, nei trent’anni successivi non si sono più verificati conflitti sistemici tra gruppi criminali. Ma anche durante la cd. pax mafiosa, la mafia non è scomparsa, bensì è riemersa con conflitti territorialmente più limitati e tuttavia intensi. Quali fattori spiegano i cicli di espansione e declino di questa violenza? Quanto può contribuire il loro studio alla comprensione del funzionamento delle mafie e dei meccanismi di interdipendenza con mercati, territori e comunità? Questo volume, frutto di un’ampia raccolta di dati, analizza l’andamento della violenza, comparando diversi contesti territoriali e sistemi criminali, ed esaminando vari approcci analitici al fenomeno, nel tentativo di comprendere se e quando le mafie (non) uccidono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


