Il monastero, sorto nella grande fioritura monastica tra X e XI secolo ad opera della cospicua casata comitale dei Gherardeschi e da essi donato al re Enrico II, visse una parabola simile a molti altri cenobi: dopo un iniziale periodo di stretto e talvolta ingombrante legame con la famiglia fondatrice, nel XII secolo passò dalla protezione regia alla libertas romana ma vide svilupparsi progressivamente una crisi materiale e morale che portò nel 1196 all'incorporazione nell'Ordine Vallombrosano, che assicurò al monastero ancora diversi secoli di vita.
Venerabilis sanctorum Dei locus. Le origini e le prime vicende del monastero
CECCARELLI, MARIA LUISA
2009-01-01
Abstract
Il monastero, sorto nella grande fioritura monastica tra X e XI secolo ad opera della cospicua casata comitale dei Gherardeschi e da essi donato al re Enrico II, visse una parabola simile a molti altri cenobi: dopo un iniziale periodo di stretto e talvolta ingombrante legame con la famiglia fondatrice, nel XII secolo passò dalla protezione regia alla libertas romana ma vide svilupparsi progressivamente una crisi materiale e morale che portò nel 1196 all'incorporazione nell'Ordine Vallombrosano, che assicurò al monastero ancora diversi secoli di vita.File in questo prodotto:
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