La monografia ricerca le radici dell’etnometodologia. Mentre è noto il debito che questa corrente ha con la sociologia fenomenologica, con la filosofia analitica del linguaggio di Wittgenstein, con la linguistica di Chomsky, ecc, è scarsamente analizzato il rapporto col pensiero sociologico classico. Il saggio riprende i lavori di Hilbert e Rawls come base per analizzare i rapporti di Garfinkel con Weber e Durkheim. Se i rapporti con Weber sono almeno in parte visibili, più sotterraneo ma non meno rilevante si rivela il rapporto con Durkheim. La sua idea di “cosalità” dei fatti sociali è alla base della “concretezza” delle pratiche garfinkeliane, concretezza che consente, secondo Rawls, di superare la “fallacia della astrazione mal posta” dei costruttivsti.
Le radici dell'etnometodologia
MUZZETTO, LUIGI
2010-01-01
Abstract
La monografia ricerca le radici dell’etnometodologia. Mentre è noto il debito che questa corrente ha con la sociologia fenomenologica, con la filosofia analitica del linguaggio di Wittgenstein, con la linguistica di Chomsky, ecc, è scarsamente analizzato il rapporto col pensiero sociologico classico. Il saggio riprende i lavori di Hilbert e Rawls come base per analizzare i rapporti di Garfinkel con Weber e Durkheim. Se i rapporti con Weber sono almeno in parte visibili, più sotterraneo ma non meno rilevante si rivela il rapporto con Durkheim. La sua idea di “cosalità” dei fatti sociali è alla base della “concretezza” delle pratiche garfinkeliane, concretezza che consente, secondo Rawls, di superare la “fallacia della astrazione mal posta” dei costruttivsti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.