Negli ultimi anni è stato ritenuto opportuno prendere in considerazione nei programmi di selezione clonale condotti in Toscana anche alcuni vitigni a bacca bianca di limitata estensione colturale, tradizionalmente utilizzati nella nostra regione. In particolare, il “Vermentino bianco”, vitigno molto antico di ampia utilizzazione in campo enologico, è caratterizzato da una non trascurabile eterogeneità da tempo rilevata per alcune sue caratteristiche bioagronomiche e tecnologiche. Queste sue peculiarità hanno stimolato l’avvio di un lavoro di selezione clonale per mettere a disposizione dei viticoltori biotipi con caratteristiche geneticamente fissate, adatti a soddisfare le varie esigenze della sua coltivazione e utilizzazione enologica.
Vitigni autoctoni minori: recupero e caratterizzazione di due presunti cloni di "Vermentino bianco" in Toscana
TRIOLO, ENRICO;MATERAZZI, ALBERTO;LUVISI, ANDREA;
2010-01-01
Abstract
Negli ultimi anni è stato ritenuto opportuno prendere in considerazione nei programmi di selezione clonale condotti in Toscana anche alcuni vitigni a bacca bianca di limitata estensione colturale, tradizionalmente utilizzati nella nostra regione. In particolare, il “Vermentino bianco”, vitigno molto antico di ampia utilizzazione in campo enologico, è caratterizzato da una non trascurabile eterogeneità da tempo rilevata per alcune sue caratteristiche bioagronomiche e tecnologiche. Queste sue peculiarità hanno stimolato l’avvio di un lavoro di selezione clonale per mettere a disposizione dei viticoltori biotipi con caratteristiche geneticamente fissate, adatti a soddisfare le varie esigenze della sua coltivazione e utilizzazione enologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.