Nella seconda metà del XVIII secolo il palazzo è già divenuto l’immagine di forza della famiglia Ricciarelli, la materializzazione del loro casato e la perpetuazione della discendenza patrilineare. I testamenti e gli inventari post mortem redatti tra il XVIII e il XIX secolo descrivono minuziosamente “tutta la mobilia, argenti...quadri, attrezzi e gioie...e quant’altro esistente nel Palazzo ad uso di abitazione in Volterra”. La fortunata scoperta di una raccolta di piante “Della Casa paterna della Nobile Famiglia Ricciarelli” redatte nel XVIII secolo, contribuisce a ricostruire con estrema precisione le varie fasi della sua evoluzione. Brunellesco Dello Sbarba chimico, figlio di Cherubino Dello Sbarba scultore e Isola Veroli, mediante asta volontaria del 1 giugno 1910 si aggiudica il palazzo e una cospicua parte dei beni di Guglielmo del fu Mario Ricciarelli.
La Casa Ricciarelli a Volterra. Storia inedita di una dimora nobiliare
ULIVIERI, DENISE
2011-01-01
Abstract
Nella seconda metà del XVIII secolo il palazzo è già divenuto l’immagine di forza della famiglia Ricciarelli, la materializzazione del loro casato e la perpetuazione della discendenza patrilineare. I testamenti e gli inventari post mortem redatti tra il XVIII e il XIX secolo descrivono minuziosamente “tutta la mobilia, argenti...quadri, attrezzi e gioie...e quant’altro esistente nel Palazzo ad uso di abitazione in Volterra”. La fortunata scoperta di una raccolta di piante “Della Casa paterna della Nobile Famiglia Ricciarelli” redatte nel XVIII secolo, contribuisce a ricostruire con estrema precisione le varie fasi della sua evoluzione. Brunellesco Dello Sbarba chimico, figlio di Cherubino Dello Sbarba scultore e Isola Veroli, mediante asta volontaria del 1 giugno 1910 si aggiudica il palazzo e una cospicua parte dei beni di Guglielmo del fu Mario Ricciarelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.