Finalità del presente lavoro aggiornare le ricerche sulla rete urbana del nostro Paese, intraprese da tempo dalla scuola dei geografi pisani, relativamente alla suddivisione delle città italiane nelle principali tipologie di dimensione funzionale. Nello specifico, considerando ancora valida la ripartizione dei centri in tre grosse categorie di città -"grandi", "medie" e "piccole"- e al di sotto di questa soglia in un insieme eterogeneo di comuni senza una spiccata caratterizzazione urbana (quelle definite "non-città"), si è cercato di verificare in quale proporzione incidessero tali classi sul sistema insediativo di fine millennio.
Dinamiche e processi nella "geografia delle città" in Italia. Quadro storico di fine millennio
LEMMI, ENRICA
2012-01-01
Abstract
Finalità del presente lavoro aggiornare le ricerche sulla rete urbana del nostro Paese, intraprese da tempo dalla scuola dei geografi pisani, relativamente alla suddivisione delle città italiane nelle principali tipologie di dimensione funzionale. Nello specifico, considerando ancora valida la ripartizione dei centri in tre grosse categorie di città -"grandi", "medie" e "piccole"- e al di sotto di questa soglia in un insieme eterogeneo di comuni senza una spiccata caratterizzazione urbana (quelle definite "non-città"), si è cercato di verificare in quale proporzione incidessero tali classi sul sistema insediativo di fine millennio.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.