Lo psicotropismo di cui i due volumi narrano la storia in Occidente, dall’antichità al XX secolo, è l’insieme di tutte quelle forme di ‘affinità’ psichica, non solo esercitate da talune sostanze, ma inoltre attivate da pratiche e tecniche, parole e modalità del comportamento. Una rassegna, in altri termini, di tutto ciò che, in varie epoche e luoghi, è sembrato poter alterare sensibilità e stati di coscienza. Il neutro pharmakon indica ciò che agisce sul vivente, nel bene come nel male, da rimedio o da veleno, e nel suo bifrontismo si presta bene a simboleggiare ogni altro fenomeno che abbia carattere ancipite, dove si alternino o sovrappongano uso e abuso, utile e dannoso.
Pharmakon. Storia dello psicotropismo
POGLIANO, CLAUDIO SERGIO
1990-01-01
Abstract
Lo psicotropismo di cui i due volumi narrano la storia in Occidente, dall’antichità al XX secolo, è l’insieme di tutte quelle forme di ‘affinità’ psichica, non solo esercitate da talune sostanze, ma inoltre attivate da pratiche e tecniche, parole e modalità del comportamento. Una rassegna, in altri termini, di tutto ciò che, in varie epoche e luoghi, è sembrato poter alterare sensibilità e stati di coscienza. Il neutro pharmakon indica ciò che agisce sul vivente, nel bene come nel male, da rimedio o da veleno, e nel suo bifrontismo si presta bene a simboleggiare ogni altro fenomeno che abbia carattere ancipite, dove si alternino o sovrappongano uso e abuso, utile e dannoso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.