La continua ricerca di metodologie di progettazione, tecniche costruttive e materiali, sta offrendo, in Architettura e Ingegneria, risultati tali da incidere nella concezione progettuale e nella sua verifica costruttiva. Il fenomeno è indagato proponendo come chiave d'interpretazione, tecnica e critica, l'individuazione di "nuovi parametri": unità biunivoche contemporaneamente progettuali e costruttive. Documentate da casi di studio, le tesi esposte sono orientate a dimostrare che: non esistono solo parametri che generano forme "per stupire": ce ne sono anche altri tipi, meno appariscenti, ma che offrono vantaggi e benefici concreti, per la pratica e la conoscenza condivise; per valutare l'innovazione, un criterio valido può essere la riduzione della distanza fra progetto e costruzione, necessaria per avere edifici migliori per la vita dell'uomo; esistono metodologie e tecniche parametriche, distanti da finalità estetizzanti, che muovono, invece, dall'affermazione della centralità dell'elemento costruttivo; la vera innovazione e la vera tradizione non sono mai in contrasto, la prima nasce e s'incardina nella seconda, attualizzandola: come nel recupero del metodo olistico dell'ideazione e costruzione di un'opera, che alcuni nuovi parametri evidenziano. Il testo offre criteri di metodo e di merito, per una corretta conoscenza e un'efficace valutazione di alcuni nuovi parametri e del loro contributo a vantaggio di tutti.
Nuovi parametri nel rapporto fra progetto e costruzione
FIAMMA, PAOLO
2012-01-01
Abstract
La continua ricerca di metodologie di progettazione, tecniche costruttive e materiali, sta offrendo, in Architettura e Ingegneria, risultati tali da incidere nella concezione progettuale e nella sua verifica costruttiva. Il fenomeno è indagato proponendo come chiave d'interpretazione, tecnica e critica, l'individuazione di "nuovi parametri": unità biunivoche contemporaneamente progettuali e costruttive. Documentate da casi di studio, le tesi esposte sono orientate a dimostrare che: non esistono solo parametri che generano forme "per stupire": ce ne sono anche altri tipi, meno appariscenti, ma che offrono vantaggi e benefici concreti, per la pratica e la conoscenza condivise; per valutare l'innovazione, un criterio valido può essere la riduzione della distanza fra progetto e costruzione, necessaria per avere edifici migliori per la vita dell'uomo; esistono metodologie e tecniche parametriche, distanti da finalità estetizzanti, che muovono, invece, dall'affermazione della centralità dell'elemento costruttivo; la vera innovazione e la vera tradizione non sono mai in contrasto, la prima nasce e s'incardina nella seconda, attualizzandola: come nel recupero del metodo olistico dell'ideazione e costruzione di un'opera, che alcuni nuovi parametri evidenziano. Il testo offre criteri di metodo e di merito, per una corretta conoscenza e un'efficace valutazione di alcuni nuovi parametri e del loro contributo a vantaggio di tutti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Nuovi parametri tra progetto e costruzione.pdf
accesso aperto
Descrizione: Scheda catalografica del volume dall'Opac SBN
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Creative commons
Dimensione
74.81 kB
Formato
Adobe PDF
|
74.81 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.