Nel processo di definizione di un modello applicabile di turismo sostenibile e competitivo la collaborazione tra Università e centri di ricerca, promossa dalla Regione Toscana, è da ritenersi fondamentale. Nello specifico questo intervento mira a contribuire a definire, attraverso l’approccio metodologico della governance multilivello, le linee di svolgimento di un confronto serrato e continuo che riesca a mettere in connessione gli interrogativi teorici con i più significativi problemi che il turismo sostenibile incontra nella sua concreta applicazione. Partendo dal richiamo che il Trattato dell’Unione Europea fa alla politica di coesione nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e territoriale, si rende necessaria l’adozione di un nuovo paradigma “place based”, cioè legato ad una dimensione territoriale specifica, in cui il luogo deve essere definito come un concetto sociale, entro i cui confini una serie di condizioni propizie allo sviluppo si applica più di quanto non possa essere possibile farlo al di fuori. Trasformare l’obiettivo strategico –crescita, sostenibilità- in una scelta politica concreta non può quindi prescindere da un approccio territoriale, regionale e locale. Una forte cooperazione tra Università, Pubblica Amministrazione e sistema produttivo ne rappresenta la condizione imprescindibile. Essa deve caratterizzarsi verso l’innovazione, verso la creazione di nuove imprese e, più in generale, verso il trasferimento e la divulgazione della conoscenza.
Ricerca e innovazione legata al turismo sostenibile e competitivo
VERNASSA, MAURIZIO
In corso di stampa
Abstract
Nel processo di definizione di un modello applicabile di turismo sostenibile e competitivo la collaborazione tra Università e centri di ricerca, promossa dalla Regione Toscana, è da ritenersi fondamentale. Nello specifico questo intervento mira a contribuire a definire, attraverso l’approccio metodologico della governance multilivello, le linee di svolgimento di un confronto serrato e continuo che riesca a mettere in connessione gli interrogativi teorici con i più significativi problemi che il turismo sostenibile incontra nella sua concreta applicazione. Partendo dal richiamo che il Trattato dell’Unione Europea fa alla politica di coesione nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e territoriale, si rende necessaria l’adozione di un nuovo paradigma “place based”, cioè legato ad una dimensione territoriale specifica, in cui il luogo deve essere definito come un concetto sociale, entro i cui confini una serie di condizioni propizie allo sviluppo si applica più di quanto non possa essere possibile farlo al di fuori. Trasformare l’obiettivo strategico –crescita, sostenibilità- in una scelta politica concreta non può quindi prescindere da un approccio territoriale, regionale e locale. Una forte cooperazione tra Università, Pubblica Amministrazione e sistema produttivo ne rappresenta la condizione imprescindibile. Essa deve caratterizzarsi verso l’innovazione, verso la creazione di nuove imprese e, più in generale, verso il trasferimento e la divulgazione della conoscenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.