Nel volume si conduce uno studio dell’intertestualità shakespeariana in “The Love Song of J.Alfred Prufrock” e “The Waste Land” di T.S.Eliot e in “Ulysses” di James Joyce. In particolare, il primo capitolo offre una panoramica della problematica del rapporto con la tradizione e del concetto d’intertestualità attraverso un excursus storico dal Settecento all’età contemporanea. Nel capitolo quarto, invece, si illustra il rimando a Shakespeare e alla sua opera in “Ulysses” quale chiave privilegiata di analisi della riflessione metanarrativa joyciana.

La presenza di Shakespeare in T.S. Eliot e J. Joyce. "Prufrock", "The Waste Land", "Ulysses".

FERRARI, ROBERTA
1992-01-01

Abstract

Nel volume si conduce uno studio dell’intertestualità shakespeariana in “The Love Song of J.Alfred Prufrock” e “The Waste Land” di T.S.Eliot e in “Ulysses” di James Joyce. In particolare, il primo capitolo offre una panoramica della problematica del rapporto con la tradizione e del concetto d’intertestualità attraverso un excursus storico dal Settecento all’età contemporanea. Nel capitolo quarto, invece, si illustra il rimando a Shakespeare e alla sua opera in “Ulysses” quale chiave privilegiata di analisi della riflessione metanarrativa joyciana.
1992
Bernabo', A.; Ferrari, Roberta
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