Le prime traduzioni italiane del "Rape of the Lock" e almeno la prima traduzione francese (che uscì a Parigi nel 1728) sono interessanti non solo per comprendere il successo di questo poemetto eroicomico nell’Europa del Settecento, ma anche per mettere a fuoco le ragioni stesse dell’operazione compiuta da Pope nel comporlo e diffonderlo. Il saggio ricostruisce criticamente la rete di rapporti che univa a Pope i vari promotori, traduttori e primi lettori del poemetto, tra Inghilterra, Francia e Italia (Venezia. Firenze e Napoli) per evidenziare lo spessore teorico e ideologico del comune progetto.
Le officine del “Rape of the Lock”; redazioni e traduzioni da Londra a Napoli
FEDI, FRANCESCA
2013-01-01
Abstract
Le prime traduzioni italiane del "Rape of the Lock" e almeno la prima traduzione francese (che uscì a Parigi nel 1728) sono interessanti non solo per comprendere il successo di questo poemetto eroicomico nell’Europa del Settecento, ma anche per mettere a fuoco le ragioni stesse dell’operazione compiuta da Pope nel comporlo e diffonderlo. Il saggio ricostruisce criticamente la rete di rapporti che univa a Pope i vari promotori, traduttori e primi lettori del poemetto, tra Inghilterra, Francia e Italia (Venezia. Firenze e Napoli) per evidenziare lo spessore teorico e ideologico del comune progetto.File in questo prodotto:
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