Il saggio intende soffermarsi in modo particolare su due aspetti: il primo è relativo all'apparato concettuale impiegato da Tocqueville e Ferrero per analizzare il fenomeno rivoluzionario; il secondo riguarda la ricostruzione, effettuata dai due autori, delle modalità della transizione democratica. Dal primo punto di vista, si può affermare che l'analisi di Tocqueville esibisce un grado di sofisticazione metodologica senza dubbio maggiore, dato che utilizza un vero e proprio modello esplicativo che combina la spiegazione causale di macro-fenomeni con la spiegazione intenzionale a livello degli attori individuali. La lettura delle pagine ferreriane rimanda piuttosto ad un'argomentazione per sussunzione sotto ampie categorie concettuali, a cui viene ricondotta una vasta molteplicità di fenomeni. Per quanto riguarda l'analisi degli effetti della rivoluzione sul consolidamento democratico, è possibile registrare invece significative convergenze nel sottolineare il ruolo chiave delle sequenze della transizione, secondo una intuizione che sarà poi rielaborata successivamente e ampiamente accettata dalla teoria politica contemporanea.
Ferrero e Tocqueville: interpretazioni sociologiche della Rivoluzione francese a confronto
GIANNETTI, ROBERTO
1994-01-01
Abstract
Il saggio intende soffermarsi in modo particolare su due aspetti: il primo è relativo all'apparato concettuale impiegato da Tocqueville e Ferrero per analizzare il fenomeno rivoluzionario; il secondo riguarda la ricostruzione, effettuata dai due autori, delle modalità della transizione democratica. Dal primo punto di vista, si può affermare che l'analisi di Tocqueville esibisce un grado di sofisticazione metodologica senza dubbio maggiore, dato che utilizza un vero e proprio modello esplicativo che combina la spiegazione causale di macro-fenomeni con la spiegazione intenzionale a livello degli attori individuali. La lettura delle pagine ferreriane rimanda piuttosto ad un'argomentazione per sussunzione sotto ampie categorie concettuali, a cui viene ricondotta una vasta molteplicità di fenomeni. Per quanto riguarda l'analisi degli effetti della rivoluzione sul consolidamento democratico, è possibile registrare invece significative convergenze nel sottolineare il ruolo chiave delle sequenze della transizione, secondo una intuizione che sarà poi rielaborata successivamente e ampiamente accettata dalla teoria politica contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.