Il volume ricostruisce la vicenda istituzionale, politica e culturale della Scuola di Scienze corporative dell'Università di Pisa, vero e proprio "cantiere" per la formazione della classe dirigente fascista nell'ottica dell'attuazione di una rivoluzione totalitaria dello Stato e della società. Artefice principale dell'esperimento tentato a Pisa dal 1928 al 1943 fu Giuseppe Bottai, che attorno al progetto della Scuola corporativa pisana riunì un nucleo di personalità e intellettuali del fascismo di primo piano, come i filosofi Ugo Spirito, Giovanni Gentile e Armando Carlini, economisti come Filippo Carli e Federico Maria Pacces, filosofi del diritto come Arnaldo Volpicelli e Widar Cesarini Sforza, giuristi come Carlo Alberto Biggini.
Il cantiere di Bottai. La scuola corporativa pisana e la formazione della classe dirigente fascista
AMORE BIANCO, FABRIZIO
2012-01-01
Abstract
Il volume ricostruisce la vicenda istituzionale, politica e culturale della Scuola di Scienze corporative dell'Università di Pisa, vero e proprio "cantiere" per la formazione della classe dirigente fascista nell'ottica dell'attuazione di una rivoluzione totalitaria dello Stato e della società. Artefice principale dell'esperimento tentato a Pisa dal 1928 al 1943 fu Giuseppe Bottai, che attorno al progetto della Scuola corporativa pisana riunì un nucleo di personalità e intellettuali del fascismo di primo piano, come i filosofi Ugo Spirito, Giovanni Gentile e Armando Carlini, economisti come Filippo Carli e Federico Maria Pacces, filosofi del diritto come Arnaldo Volpicelli e Widar Cesarini Sforza, giuristi come Carlo Alberto Biggini.File | Dimensione | Formato | |
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